Luce in fondo al tunnel: finalmente!

Eccola, la luce in fondo al tunnel. Il Palermo torna a sorridere e lo fa a Bologna, vincendo per 1-0 il lunch-match contro gli ex di turno Rossi e Brienza. Decide Vazquez, che non è il migliore in campo soltanto perché Sorrentino decide di salire in cattedra dimostrando ancora una volta di essere uno dei valori aggiunti di questa squadra.

L'avvio di partita non è dei migliori, i padroni di casa attaccano e lo fanno bene. Il Palermo fatica ad entrare in gara, Hiljemark e Rigoni soffrono gli inserimenti dei centrocampisti del Bologna e Brienza nella zona di Maresca fa ciò che vuole. Ma come spesso accade nel calcio, sono gli episodi a decidere una gara. Azione splendida sull'asse Lazaar-Hiljemark, assist dello svedese per Vazquez che con lo stop a seguire mette a sedere due avversari e d'esterno sinistro batte Mirante. Il Bologna va ko, il Palermo può colpire pochi minuti dopo ma Gilardino è sfortunato colpendo la traversa.

Maresca sale in cattedra, il Palermo gira e lo fa giocando bene. Rispoli e Lazaar sulle fasce offendono, Andelkovic in difesa dimostra di essere in uno stato psico-fisico migliore rispetto ad El Kaoutari fuori anche per un problema muscolare. Nella ripresa sì, è vero, il Palermo abbassa un po' troppo il baricentro e Sorrentino si esalta compiendo tre interventi degni di nota. Ma sono i rosanero a sfiorare il gol, ancora, in contropiede. Rispoli deride due avversari, assist per Vazquez che manda ko Masina servendo Gilardino tutto solo in area: Gastaldello a porta vuota salva tutto.

Iachini soffre in panchina, si sbraccia e... alla fine viene abbracciato da tutta la squadra. Sintomo ancora una volta di unione, forza e voglia di andare avanti insieme. Come col Cesena un anno fa? Chissà. Ora l'Inter. L'obiettivo è dare continuità alla luce in fondo al tunnel abbracciata oggi.