Lagalla: «Si a un restyling del Barbera»

Dopo la presentazione di stamattina, il nuovo asset societario del City Football Group, nella figura del Ceo Soriano, ha incontrato anche il sindaco di Palermo Roberto Lagalla e il vicepresidente della regione Sicilia Gaetano Armao.

 

Queste le parole rilasciate da Lagalla ai giornalisti presenti:

 

"E’ un momento entusiasmante, anche s/

/la scia della recente promozione. Non ci siamo nascosti, le attese sono quelle che i palermitani ripongono in questa nuova governance della società. L’impegno della nuova proprietà mi è sembrato serio e responsabile.”

 

“S/

/ piano dell’/
/teriore ragionamento, abbiamo parlato dello stadio. Potrà essere, anche grazie all’impegno della regione e del vicepresidente Armao, attuata una prima fase di restyling, per poi dopo un periodo di sedimentazione passare ad interventi più significativi di ristrutturazione.”

 

S/

/lo stadio, aggiunge Armao:

“La cooperazione tra regione e comune è stata positiva e lo è ancor più oggi. Di questo parte integrante è proprio lo stadio: la proprietà ha dato intenti di fare i primi interventi, che condivideremo con il sindaco e con la regione, che ha il sedime dell'impianto. Ci vuole uno stadio che rifletta l’importanza nazionale e internazionale che ha la nostra città. Noi avevamo ipotizzato col comune, in un gruppo di lavoro che ha lavorato per due anni, l’ipotesi di un nuovo stadio, ma tutto ciò che va verso la restaurazione di quello attuale va benissimo. Le valutazioni sono della proprietà e del sindaco.”

 

Ancora Lagalla su investimenti extracalcio:

“In parte è stato già detto dal vicepresidente Armao, bisogna creare condizioni di attrattività del nostro principale impianto sportivo. Significa poter immaginare una più stabile e frequente presenza di significativi eventi sportivi, ma anche aprire la porta alla realizzazione di eventi che da troppo tempo sono negati a questa città. Ci siamo focalizzati e intrattenuti s/

/la dimensione sportiva di questa presenza societaria nuova, convinti come siamo che già la realizzazione anche da un semplice restyling possa costituire un’occasione importante per fare di Palermo un attrattore turistico e c/
/turale.”