Il consolidamento della mediocrità

Il consolidamento della mediocrità

Una partita mediocre, o meglio una prestazione mediocre. L'ultima di una lunga serie: perché se è vero che guardando al campo si potrebbe tranquillamente definirle insufficienti, si ha sotto gli occhi poi anche l'atteggiamento della squadra. Un atteggiamento mediocre di fronte ad avversari come Cremonese (nella ripresa) e Venezia, ad esempio, che erano più in alto in classifica per un motivo ed andavano affrontate con ben altro ardore.

Ma anche la sufficienza con la quale si è entrati in campo contro squadre di bassa classifica quali Lecco e Ternana: una vittoria ed una sconfitta che in comune hanno una estrema presunzione nel fronteggiare compagini che hanno messo sicuramente più grinta rispetto al Palermo, che dal canto suo sembrava cullarsi su un maggior tasso tecnico che effettivamente era conclamato ma che da solo non bastava certo a portare i 3 punti. E difatti con le Fere ne sono arrivati zero e con il Lecco tre ma con un numero esiguo di tiri in porta e diverse occasioni di marca lombarda.

Consolidamento, percorso: tutti e due termini cari al tecnico rosanero Eugenio Corini. Ma andando ad analizzare le prestazioni ancora prima dei risultati non si può che constatare un consolidamento livellato sempre verso il basso rispetto al valore effettivo della rosa (da playoff l'anno scorso, da almeno terzo o quarto posto quest'anno) e un percorso insufficiente e che mai ha portato a crescite di calciatori importanti se si esclude quella fisiologica di un Claudio Gomes che dopo un anno e mezzo è riuscito a prendere le misure al calcio italiano e alla definitiva consacrazione di uno Jacopo Segre che però - va detto - aveva già messo in fila certe prestazioni seppur con numeri inferiori in fatto di gol nelle esperienze passate tra Venezia e Chievo.

E poco importa se ciò che la società ha chiesto come obiettivo di inizio stagione sia in linea con il piazzamento attuale: le opportunità che questo campionato ha regalato al Palermo lo avrebbero sicuramente potuto portare decisamente più in alto in classifica. Nella speranza che il percorso dell'anno prossimo possa essere un altro, e che la strada possa essere anch'essa un'altra.