Guarda che adesso c'è Ballardini

Salvezza e serenità, obiettivi che dovremmo non perdere di vista mentre continuiamo a discutere di Zamparini e Iachini.

Guarda che adesso c'è Ballardini

Tutti impegnati nella contrapposizione presidente-allenatore (ex). E' arrivato Ballardini. La sua presentazione, le sue prime due giornate rosanero sono passate in secondo piano. Prima il botto dell'esonero di Iachini, poi la polemica globale che ha visto protagonisti anche alcuni giocatori.
Iachini è uscito di scena bene. Le prime tre parole della lettera sono il ringraziamento a Zamparini: ai calci (simbolici) ha risposto con una carezza. Se l'esonero è stato giusto o sbagliato non lo sapremo neanche a fine campionato. Non ci sarà alcuna controprova, solo le nostre sensazioni.
C'è il nuovo allenatore del Palermo. Ma si è parlato e si parla, e forse si parlerà, di Iachini.
Ballardini non avrà un compito facile. Deve aggiustare il Palermo, allonantanarlo dalla zona di classifica che Zamparini (non è il solo) ritiene preoccupante. Abbracciando Iachini, dovremmo (tra una discussione e l'altra) guardare la classifica, augurare buon lavoro al nuovo tecnico e tifare per il Palermo. Cercare la salvezza. Lo sottoscrive anche Iachini, quindi siamo veramente a posto.

Ballardini a Boccadifalco (foto di Pasquale Ponente).