Giulia Anello, donna siciliana 2016: Situazione rosa complicata
L'opinione in Rosa - Intervista alla giornalista di Stadionews24 per la nuova rubrica di ForzaPalermo.it "L'opinione in rosa"
Primo appuntamento con "L'opinione in rosa", rubrica settimanale sul Palermo calcio a cura della redazione di rotocalcio: a rispondere alle nostre domande la bella giornalista palermitana di Stadionews24 Giulia Anello, che quest'estate ha vinto il premio "Donna Siciliana 2016" per l'impegno nel giornalismo sportivo radiofonico e televisivo. La prima domanda non poteva che riguardare le condizioni della squadra e la scelta da parte della società rosanero di andare in ritiro in un momento così delicato della stagione: Data la situazione complicata che sta attraversando la squadra in questo momento - spiega la giornalista - credo che allontanarsi dalle difficoltà che riguardano la città, quindi il distaccamento dei tifosi dal presidente e dalla squadra stessa, sia una scelta positiva. Ma ancora più positivo è l'atteggiamento che i giocatori stanno mostrando in questo ritiro, dimostrato anche dalle parole di Diamanti in conferenza stampa. Sembra essere venuta fuori tutta la fiducia nel lavoro dell'allenatore..."
Giulia Anello è contraria a cambiare guida alla squadra: "Penso che cambiare in questo momento non possa giovare. Quello che ha fatto vedere De Zerbi per il momento è positivo, non abbiamo portato a casa i risultati che speravamo, comunque credo che la squadra sia sulla buona strada. C'è sicuramente qualcosa che, a mio parere, bisogna cambiare e qualche giocatore che dovrebbe essere schierato sempre dall'inizio come Diamanti, il più rappresentativo di tutta la squadra. Proseguendo su questa linea, schierando i giocatori giusti, qualcosa potrà cambiare in breve tempo."
Giulia Anello ci racconta come nasce la sua passione per i colori rosanero, che prescinde dal suo lavoro di giornalista: "La passione è nata perché fin da piccola a casa sono cresciuta con l'abitudine di guardare la partita la domenica pomeriggio insieme alla mia famiglia: mio fratello ed i miei genitori sono molto tifosi. Non ho avuto neanche il tempo di pensare se interessarmi al calcio o meno (ride, ndr.), è stato un qualcosa di automatico. Quindi anche prima di cominciare questo lavoro seguivo già il Palermo, dunque anche oggi oltre all'aspetto professionale guardo le partite sempre da tifosa."
Non si sbilancia, infine, mantenendo un profilo molto professionale, sull'aspetto riguardante la simpatia verso qualche giocatore rosanero. Nessun giudizio quindi sull'aspetto dei giocatori, che non sia quello di natura tecnica: "Proprio perché si tratta del mio lavoro, non guardo all'aspetto estetico dei calciatori. E' giusto che essendo inserita in questo settore in ambito lavorativo, mi occupo solo di osservare l'aspetto professionale."
La photogallery della giornalista Giulia Anello