Gente che entra, gente che esce: come cambierà il Palermo a gennaio

Gente che entra, gente che esce: come cambierà il Palermo a gennaio

Sì, lo sappiamo: vorreste tutti leggere la citazione da “Chiedimi se Sono Felice” di Aldo, Giovanni e Giacomo, ma non possiamo usare le parolacce. Per cui, se siamo qui a parlare di ciò che il titolo recita è semplicemente perché il mercato si sta avvicinando. E cosa porterà in dono il calciomercato? Chissà, d’altronde l’estate scorsa siamo passati dalla prospettiva di giocarci la cadetteria coi reduci della Serie C al rivoluzionare una squadra in nemmeno 20 giorni.

E adesso: cosa accadrà a gennaio? Beh, di sicuro è semplice, soprattutto in alcune caselle, pensare a dei possibili addii, in alcuni casi anche a dei nomi. Per il mercato in entrata, invece, siamo ancora in alto mare. In difesa, ad esempio, usciranno con tutta probabilità in prestito Masimiliano Doda e Manuel Peretti, che sono comunque under 23 e quindi non occupano posti in lista al pari di Andrea Accardi, che da giocatore bandiera può vantare uno slot a sé. Verosimile pensare anche agli addii di Edoardo Lancini e Roberto Crivello, col primo non utilizzato da mesi e il secondo che è stato sorpassato da Mladen Devetak nel ruolo di vice Marco-Sala. Qualora non vi fosse una soluzione a loro gradita, non sarebbe da scartare nemmeno una ipotesi legata alla messa fuori lista dei due. Da decifrare il futuro di Edoardo Pierozzi.

Il centrocampo, probabilmente, resterà così com’è. Chi parla di possibili operazioni in mediana probabilmente è mal informato o più semplicemente mal imbeccato. In avanti, invece, ci sarà da capire il futuro di Salvatore Elia che potrebbe rientrare all’Atalanta per recuperare al meglio dal suo infortunio. Potrebbe lasciare Palermo, in prestito, Edoardo Soleri, utilizzato col contagocce nelle ultime uscite in favore di Luca Vido e, complice un po’ di sfortuna e un po’ di imprecisione, è stato praticamente impalpabile nei pochi – pochissimi, va detto – minuti giocati. Quindi: cosa servirà a questo Palermo? Per chi vi scrive, probabilmente, due centrali difensivi per dare respiro alla nuova linea a 3. Poi, realisticamente, un terzino per lato, un esterno offensivo e un attaccante dalle caratteristiche diverse rispetto a quelli già presenti in rosa. Ovviamente qualcuno di questi dovrà necessariamente essere un under 23, ma per i nomi è ancora molto, molto presto. Di qui al 14 gennaio, però, alla ripresa al Curi di Perugia, non sarà impossibile trovarsi di fronte a qualche nome nuovo nella distinta rosanero.