Ponte Morandi, l'iniziativa del tifo organizzato genoano

Ponte Morandi, l'iniziativa del tifo organizzato genoano

A poco meno di due settimane dal crollo del ponte Morandi, Genova continua a piangere le sue vittime e a mostrare solidarietà alle famiglie.

 

L’ultimo gesto di solidarietà riguarda il tifo organizzato del Genoa, che in occasione della prima uscita stagionale al Ferraris contro l’Empoli, ha deciso di rinunciare a cori, bandiere e striscioni per i primi quarantatré minuti della partita. Minuti che corrispondono alle quarantatré vittime che il 14 agosto scorso hanno perso la vita in quell’enorme tragedia.

 

Di seguito il comunicato congiunto, diramato dall’Associazione Club Genoani e dagli Ultrà Genoa CFC 1893:

 

La nostra cara Genova ha subito un trauma che il tempo non potrà cancellare. Noi non lo dimenticheremo mai, così come non dimenticheremo chi non c’è più e, nel ricordo di questa assurda tragedia, vogliamo stringerci tutti insieme. Per questo domenica scegliamo la strada del silenzio, nel rispetto di chi ha visto spezzate le proprie vite su quel ponte e della nostra città. Un silenzio assordante di 43 minuti, uno per ogni bambino, lavoratore, studente, papà o mamma che oggi non sono più con noi

 

Il quotidiano Tuttosport ha poi riportato:

 

In occasione di Genoa-Empoli, per i primi 43 minuti le nostre bandiere non sventoleranno, i nostri striscioni capovolti coloreranno lo stadio diversamente e le nostre voci rimarranno silenziose. Vogliamo rivolgere un particolare ringraziamento a tutte le tifoserie d’Italia e non solo, che hanno espresso vicinanza alla nostra città. I loro gesti, i loro striscioni, sono stati molto più veri delle parole di circostanza di tanti tesserati che, poi, nelle loro dichiarazioni hanno dimostrato solo di pensare alle partite e al fare andare avanti la macchina del business, dimenticandosi che nella vita bisogna essere uomini e non burattini”. E ancora: “Noi non siamo così, siamo profondamente diversi e di questo ne andiamo orgogliosi, così come orgogliosi siamo e sempre saremo della nostra amata Genova, che ancora una volta saprà risorgere. 43 minuti di Silenzio, 43 minuti di amore.