Baccaglini è già al lavoro: del Palermo si deve parlare

Gli scambi frequenti con la Force India e la copertina di Vogue Enfants: il neo presidente è già all'opera.

Baccaglini è già al lavoro: del Palermo si deve parlare

Si può anche arrivare in ritardo di qualche anno. Ciò che è importante è arrivarci. E il Palermo sta scoprendo in questi giorni la necessità di fare del proprio brand un segno di riconoscimento ed una fonte di guadagno.

 

L’approdo di Paul Baccaglini ha rivoluzionato questo aspetto sin dal primo momento: del Palermo si può e si deve parlare, non solo in Italia, non solo per i tristi record che in questa stagione i rosa stanno infrangendo. Del Palermo si deve parlare anche lontano da Palermo, là dove i tifosi rosanero sparsi per il mondo non trovino un riferimento, un appiglio, una possibilità per tifare la propria squadra.

 

Il neo presidente si è messo al lavoro silenziosamente, lontano dalle chiacchiere e dagli annunci, e seppur si tratti di un semplice gemellaggio, lo scambio di messaggi con la Sahara Force India è l’esempio chiaro del primo obiettivo posto da Baccaglini: il rilancio immediato del nome e del volto del Palermo Calcio, che ha sostenitori in tutto il mondo (non tutti i club possono vantare un bacino tanto ampio e trasversale). 

 

E poiché di necessità è bene far virtù, Baccaglini sta trasformando con pochi semplici gesti il nome del Palermo in un brand che si pone l’obiettivo di farsi conoscere a livello globale.

In merito ai frequenti scambi social con la scuderia indiana e alla copertina dedicata di Vogue Enfants, il presidente rosanero non ha dato risposte precise, ma con una breve e concisa frase ha provato a rendere l’idea: «Non siamo nati ieri», ha detto Baccaglini ai microfoni di SkySport

 

Eppure, fino ad oggi, nel mondo globalizzato dove basta un click per raggiungere l’altro capo del mondo, non si era mai visto tanto interesse per i colori del Palermo Calcio, nemmeno quando la classifica sorrideva e gli obiettivi erano diametralmente opposti.

 

L’intento primario di Paul Baccaglini è questo, dunque: dare slancio al marchio rosanero.

Per future partnership, o per attrarre capitali? Non è ancora chiaro, magari entrambe le ipotesi rientrano nei piani del nuovo numero 1 del club di Viale del Fante.

Qualunque sia l'obiettivo, il semaforo è verde: Baccaglini e il Palermo sono partiti. La bandiera a scacchi è ancora lontana, ma è già qualcosa sapere che esiste un traguardo.