Sfida di grande importanza quella che vede opposte le compagini
Chievo e
Palermo. Per i rosa può essere la partita della svolta, è importantissimo recuperare punti e risalire la china, ma sopratutto riacquistare la fiducia nei propri mezzi. Il patron rosanero ha voluto incontrare i suoi uomini, non per incitarli, piuttosto ha voluto dimostrare la sua vicinanza alla squadra. Questo quanto dichiarato, ai microfoni del "Giornale di Sicilia", da
Maurizio Zamparini, al termine del colloquio con i giocatori: "Da anni dico cavolate e stavolta mi sono limitato a fare sentire la mia vicinanza in questo passaggio importante del campionato. Sento
Novellino tutti i giorni, so che l’allenatore e i calciatori stanno lavorando bene, questo mi basta. Credo che Novellino abbia in testa due o tre soluzioni, ma senza grossi stravolgimenti del gioco. Immagino che terrà conto degli avversari che incontriamo e non affronterà il Chievo come farebbe con la Juve - ha dichiarato Zamparini -. Affrontiamo una squadra che ha fatto un campionato importante e non possiamo sottovalutare. È un impegno difficile, ma il gruppo ha la forza per fare bene. Sarebbe importante tornare alla vittoria che manca da troppo tempo. Ci spero, ma penso ci serva anche un po’ di fortuna, quella che di recente ha assistito le nostre rivali”.
Sicuramente incerto è il futuro societario dei rosanero. Il patron Zamparini ha espresso a più riprese la sua volontà di cedere il club, ma arrivati al mese di aprile bisogna pensare alla prossima stagione. Il numero uno del Palermo ha dichiarato che sarebbe alla ricerca di nuovi investitori, e inoltre, ha parlato del
caso Gerolin: "Ci sono alcune agenzie che ho incaricato e stanno continuando a lavorare in tal senso. Indipendentemente dalle possibili trattative per la cessione, però, stiamo preparando il budget e la squadra del campionato 2016/17". E ha continuato: "Io e Novellino teniamo in considerazione le relazioni di Gerolin dai campionato stranieri. Continuo a considerarlo un buon capo degli osservatori. È in scadenza, ma se vorrà restare con questo ruolo dipendo solo da lui".
Maurizio Zamparini ha detto la sua sugli ottimi risultati ottenuti durante la
Viareggio Cup dal settore giovanile rosanero: "Sono orgoglioso che siano in maggioranza ragazzi siciliani. È stato bravo
Baccin ad assemblare questa squadra e a lavorare sul settore giovanile, come pure Bosi a dare un gioco. In finale, contro una formazione importante come la Juve, è anhe mancata un pizzico di buona sorte, ma i ragazzi hanno combattuto fino in fondo e dobbiamo esserne tutti orgogliosi. Se avessero vinto avrebbero fatto qualcosa di strabiliante. Credo davvero che, anche in linea con la nostra politica societaria, quattro o cinque dei migliori fra loro nella prossima stagione possano fare il salto e avere una chance vera".