Vox Populi: nona sconfitta. Caduta libera.

Dopo la sconfitta n. 9, in rete i commenti dei tifosi mostrano ormai sparute speranze. La maggior parte vede già la serie B.

Vox Populi: nona sconfitta. Caduta libera.

Quella contro il Chievo doveva essere la partita del riscatto e della speranza. Corini aveva portato aria nuova, una ventata di ottimismo e qualche scampolo di bel gioco già a Firenze. C'era grande attesa in città per la sfida al Barbera contro il Chievo che i Rosanero avevano battuto per tre anni consecutivi in casa. Invece anche questo trend è stato interrotto: sconfitta interna e nona consecutiva. Che succede sui social? Di tutto. Anche tra i tifosi c'è divisione e l'attribuzione delle colpe non è unanime. Statisticamente, stando ai commenti in rete, il principale colpevole è sempre lui, Maurizio Zamparini; un presidente, si legge tra le esternazioni virtuali, che non ha amore per la città e per i colori, che pensa solo all'utile personale e che non avrebbe che da guadagnarci se la squadra retrocedesse ini serie B, tra paracaduti finanziari e possibile seguente cessione della società. Al secondo posto sul podio degli imputati salgono i giocatori, etichettati come pusillanimi e mercenari (gli attributi sono vibratamente edulcorati da chi scrive), poco degni di portare quei colori che, in passato, benché non abbiano mai donato ai tifosi le gioie di un trofeo prestigioso, qualche soddisfazione al popolo dei tifosi palermitani l'hanno più che concessa. Al terzo posto c'è perfino Corini; il Genio per i tifosi da monitor e tastiera è recluso nella sua lampada, non riesce ad esprimersi e non avrebbe dovuto accettare l'incarico, "pesando" la rosa a disposizione, senza risorse per la salvezza. Si avvicina l'incubo di finire sugli almanacchi col primato di sconfitte interne (che oggi appartiene a Lazio, Udinese, Lecce, Brescia e Napoli). Tra un epiteto ricorrente quanto poco elegante e un invito a non andare più allo stadio, tristemente emerge il commento di un tifoso che riesce in modo lucido ad analizzare la situazione: se, volendo essere ottimisti, il Palermo dovesse chiudere il girone di andata con 10 punti, ne mancherebbero 30 per la salvezza matematica e, venga Cassano, Pinilla o chi per loro, il sentore diffuso è che la squadra sia ormai etichettata con l'hashtag #mainagioia.