Bilancio Palermo: utile di oltre 4 milioni di euro

La redazione di forzapalermo.it ha visionato parte del bilancio del Palermo calcio con chi ha seguito le vicende della cessione societaria.

Bilancio Palermo: utile di oltre 4 milioni di euro

La redazione di forzapalermo.it ha visionato parte del bilancio del Palermo calcio con chi ha seguito le vicende legate alle trattative per la cessione societaria, dai cinesi a Frank Cascio.

 

Il Palermo chiude il bilancio al 30 giugno 2017 con un utile lordo di 6,5 milioni di euro, con il patrimonio netto in aumento di 4.014.728 euro, da 11.659.476 a 15.674.204.

Di questi 6,5 milioni, 2,5 sono stati pagati in tasse; la restante parte è così suddivisa:

200.736  euro a riserva legale;

401.473 euro sono stati destinati al settore giovanile rosanero;

1.875.157 euro restano a disposizione per eventuali perdite dei prossimi anni;

1.537.362 euro a nuovo.

 

Il valore delle immobilizzazioni immateriali (capitalizzazioni costi vivaio, concessioni, licenze, etc.) scende da 34.626.335 a 23.928.748 euro. Il decremento del valore dei diritti pluriennali è dato dalle cessioni dei calciatori durante lo scorso esercizio (Gilardino, Hiljemark, Quaison, Vazquez, Sorrentino, tra gli altri).

Le immobilizzazioni materiali ammontano complessivamente a 76.706 euro.

 

Il saldo dei crediti iscritti nell’attivo circolante è di 66.727.070. Tra i crediti verso le società calcistiche figurano anche 140.000 nei confronti del Pescara calcio in fallimento (per l’importo dell’Iva versata a seguito delle autofatture emesse; crediti ammessi in pre deduzione al passivo del fallimento) e 22.000 euro nei confronti del Parma calcio per l’importo dell’Iva versata a seguito delle autofatture emesse, per le quali è stata presentata domanda di insinuazione allo stato passivo.

 

Ma il credito più cospicuo è quello nei confronti di Alyssa, la parte più importante del buco di bilancio di 70 milioni contestato dalla Procura di Palermo, che ha portato alla richiesta di fallimento della società rosanero.

Come abbiamo riportato questa mattina, il patron Zamparini ha garantito l’arrivo dei 40 milioni di euro in questione. A bilancio si legge: Crediti di Euro 40.000.000 verso Alyssa SA per la cessione della controllata Mepal Srl, avvenuta in data 30/6/2016 il cui incasso, inizialmente previsto in tre rate, è stato rideterminato in due tranches di pari importo, la prima entro il 31/5/2018 e la seconda entro il 30/6/2019.


 

A farsi carico di questo credito è la GASDA Spa (la società che controlla tutte le aziende della famiglia Zamparini, la cui denominazione è un acronimo che mette insieme i nomi dei figli: Greta, Andrea, Silvana, Diego e Armando Zamparini), che detiene una partecipazione nel Palermo calcio e in Alyssa. Gasda ha rilasciato una fidejussione “rendendosi irrevocabilmente garante direttamente e a prima richiesta per l’esatto e puntuale adempimento degli obblighi assunti da Alyssa SA”.

 

Intanto i conti del Palermo sono sotto la lente d’ingrandimento dei tre periti nominati dal Tribunale: dai risultati della perizia terza che sarà prodotta si deciderà il futuro del club.

La fidejussione predisposta dalla società di Zamparini potrebbe spostare gli equilibri del processo: lo stato d’insolvenza, quantomeno in riferimento al credito verso Alyssa, è così da escludere.

 

di Michele Sardo e Manuel Mannino