Fabiani: «Giusto giocare i play-out, lo ha deciso il campo»

Fabiani: «Giusto giocare i play-out, lo ha deciso il campo»

Questa sera si gioca, dopo tante polemiche, Salernitana-Venezia, partita di andata dei play-out che valgono la permanenza in Serie B. Il direttore sportivo dei campani Angelo Fabiani, intervistato da TuttoMercatoWeb, ha parlato del match di stasera e del ripristino degli spareggi dopo il reintegro del Palermo da parte della Corte Federale d'Appello:

 

«Capisco le lamentele del Venezia ma noi non stiamo a fare la conta dei giocatori che ci mancano. Abbiamo vissuto come loro gli stessi equilibri, allenarsi nell’incertezza non è facile. Dobbiamo demandare tutto a quello che sarà il verdetto del campo ed essere rispettosi delle direttive».

 

CLIMA

«I calciatori si sono allenati senza sapere se si giocasse o no. Quindi la spina la stacchi, è normale. L’abbiamo riattaccata subito, noi così come i calciatori del Venezia. Inizialmente per me i playout non andavano disputati in base all’articolo 18 lettera H. Però nel momento in cui la Corte Federale ha rimesso in gioco il Palermo sono state ristabilite le cose decise dal campo e va bene così».

 

SI GIOCA

«A questo punto è giusto così. Perché lo ha deciso il campo... e quindi ci giocheremo queste due partite. Non tragga in inganno il fatto che il Venezia sia decimato, quelli che andranno in campo sono tutti di categoria».

 

ASSENZE

«Beh. Ci manca Bernardini, Di Gennaro, Casasola è stato colpito da un grave lutto. Abbiamo diversi acciaccati che non saranno della partita ma questo non deve essere da contraltare agli amici del Venezia. Mi auguro che sia una partita degna del rispetto e poi vedremo al termine delle due partite chi avrà la meglio».

 

FUTURO
«Se resterò alla Salernitana? Oggi non è importante. Oggi conta portare in porto una stagione che non è stato tra le migliori. Baratterei la salvezza della Salernitana con il mio addio al calcio (sorride, ndr)».