REPUBBLICA - Palermo, futuro in dubbio. Mirri potrebbe vendere
Redazione 
"Il Palermo pensa già alla prossima stagione, ma almeno per il momento non ci saranno rivoluzioni". Così La Repubblica introduce l'analisi inerente il presente in casa Palermo. La sconfitta con l'Avellino e la conseguente eliminazione dai play off ha recato delusione alla società che ora medita di vendere. Non sarà facile, per cui si pensa anche a come andare avanti con l'attuale assetto societario.
Intanto - continua il quotidiano - l'11 giugno scadranno i termini per il diritto di recesso esercitato da Tony Di Piazza, con l'italo americano che diventerebbe un creditore di Hera Hora. L'importo che spetta a Di Piazza potrebbe anche essere oggetto di una diatriba legale.
Il presidente Mirri è volato a Roma, dove resterà fino a lunedì. Si pensa su diversi fronti: oltre alla ricerca di un socio che rilevi le quote di Di Piazza o l'intero pacchetto azionario, sarà iniziato un studio di fattibilità per la ristrutturazione del Barbera. Ovviamente continua l'iter, già iniziato, per la costruzioni del centro sportivo a Torretta.
Infine, vicenda allenatore. Possibile la conferma di Filippi - conclude il quotidiano - visto che sia il tecnico che lo staff hanno un altro anno di contratto, ma nulla è ancora deciso.
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