Ponte atteso in città. Mercoledì si riunisce il CdA
La visita di Zamparini a Palermo di qualche giorno fa potrebbe aver dato un’accelerata importante alle trattative per la cessione societaria e non solo.
Il patron rosanero ha parlato con la squadra (Clicca qui) e con il presidente di Confindustria Palermo, Alessandro Albanese (Clicca qui), prima di incontrare il sindaco Orlando per parlare della possibilità del nuovo stadio.
Gli acquirenti ritengono fondamentale la costruzione di un nuovo impianto, per questo Zamparini ha gettato le basi per un incontro tra il fondo americano interessato al club ed il primo cittadino palermitano. Summit che, comunque, non avverrà in tempi brevi.
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La società rosanero, d’altra parte, deve ancora trovare il presidente del consiglio di amministrazione che sostituirà Daniela De Angeli, che a sua volta ha preso il posto del dimissionario Giovanni Giammarva.
In questo contesto si inserisce Antonio Ponte, il numero uno del fondo Raifin, impegnato da tempo nella ricerca di nuovi capitali da iniettare nel club per riavviare la gestione societaria.
Come vi abbiamo raccontato, l’intesa tra Zamparini e Ponte è stata raggiunta, ma il patron ha messo in stand-by l’ingresso dell’italo-svizzero nell’attesa di novità positive dalle altre due trattative in corso per la cessione del Palermo, con i Follieri e con la cordata americana.
Tre operazioni distinte, con obiettivi e soprattutto cifre diverse.
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“Operazione Ponte”, di nome e di fatto: l’ex presidente di Siena e Carrarese è pronto a portare dentro il Palermo nuovi fondi per risanare i conti e prendere in mano il management del club di viale del fante. Non una cessione di quote, almeno non inizialmente: Ponte prenderà le redini del Palermo con l’obiettivo di rendere la società più appetibile nel prossimo futuro.
L’italo-svizzero entrerà certamente a far parte del cda: come riporta il Giornale di Sicilia, mercoledì il Consiglio di amministrazione si riunirà per nominare il nuovo presidente. Potrebbe essere quello il giorno decisivo per l’ingresso in società.
Zamparini, intanto, ha aperto la strada al gruppo americano.
Con la cordata statunitense, però, il progetto sarebbe ben più ampio e ambizioso e i tempi per arrivare ad un closing sono di certo più lunghi.
Si procede per gradi, dunque: Ponte, che è già stato a Palermo la scorsa settimana, è atteso in città nelle prossime ore, forse già domani al “Barbera” per il match contro il Perugia. Con ogni probabilità sarà lui a prendere il timone del club, per traghettarlo in acque sicure e agevolare Zamparini nelle trattative per la cessione.