Oltre la sfortuna: Tedino disegna il Palermo anti-Novara

Emergenza in difesa e conferme a centrocampo. In attacco fiducia a La Gumina.

Oltre la sfortuna: Tedino disegna il Palermo anti-Novara

Vietato sbagliare: anche a Novara, pur contro una squadra che non è il Frosinone, e per la classifica (14esima a 5 punti dalla zona playout), e per i valori in campo che, fin qui, hanno permesso ai piemontesi di vincere appena quattro partite sulle quindici giocate al “Silvio Piola”.

 

Ma per Tedino&co, un passo falso contro gli uomini di Mimmo Di Carlo può di nuovo compromettere la rincorsa al secondo posto (obiettivo minimo per la promozione diretta) e fiaccare l’entusiasmo ritrovato dopo le due vittorie in serie contro l’Ascoli e contro i ciociari, sabato scorso in un “Renzo Barbera” quest’anno mai così pieno di calore. Un atteggiamento propositivo, quello dei rosanero, che pareva andato perso dopo la sosta, dalla quale il rientro ha fatto registrare statistiche in netto contrasto con gli ottimi numeri del girone d’andata.

Poi l’anticamera della svolta nel secondo tempo contro i bianconeri di Serse Cosmi e l’affermazione importante contro il Frosinone, in quel momento distante sei lunghezze ed ora nuovamente nel mirino.

 

TEDINO: «VINCERE NON RENDE TUTTO PIÙ FACILE»

 

Ma Bruno Tedino dovrà fare i conti prima di tutto con l’infermeria, che in questa stagione ha avuto e continua ad avere un peso specifico decisivo sulle scelte e, dunque, sul rendimento del Palermo.

Adesso è la difesa a perdere pezzi importanti: Bellusci out per un mese, Aleesami k.o. per la seconda volta (seppur in via di recupero), Ingegneri ancora lontano dal rientro. In aggiunta alla sfortuna – che per il tecnico, però, “non esiste” – c’è l’incubo nazionali: i titolarissimi Struna e Nestorovski salteranno certamente la gara casalinga contro il Carpi. Insieme con il capitano e con il regista difensivo, partiranno Trajkovski, Chochev, Posavec e Balogh. Rientreranno alla base tra il 26 ed il 27 marzo, a due giorni dalla trasferta di Chiavari contro l’Entella. Altro match da non sbagliare per arrivare ad aprile senza perdere di vista la vetta della classifica.

 

CASO NAZIONALI, TEDINO FURIOSO: «MA IL PALERMO NON SI NASCONDE»

 

Contro il Novara scelte obbligate, dunque, per quanto concerne la retroguardia: Pomini confermato (1 gol subito nelle ultime 3 partite); Struna affiancato dai difensori polacchi Szyminski e Dawidowicz.

A centrocampo, conferma anche per Gnahoré, mattatore contro gli uomini di Moreno Longo, insieme a Jajalo, tra i migliori in campo nell’ultimo match. Fiordilino a sinistra e Rispoli a destra a completare il reparto, con Igor Coronado jolly: un po’ mezzala, un po’ trequartista, in tutti i casi al servizio dell’attacco a due Nestorovski-La Gumina.

 

I convocati di Tedino per il Novara. Manca Rolando

 

Di Carlo sembra intenzionato a ripetere il 4-4-2 vincente contro il Brescia: out Maracchi e cambio a metà campo tra Ronaldo ed Orlandi (squalificato).

 

Ecco, dunque, le probabili formazioni di Novara-Palermo, match valido per la 31ª giornata di Serie B, in programma sabato 17 marzo alle ore 15, allo stadio “Silvio Piola” di Novara:

 

NOVARA (4-4-2): Montipò; Golubovic, Chiosa; Troest, Calderoni; Moscati, Ronaldo, Casarini, Di Mariano; Puscas, Sansone.

Allenatore: Di Carlo.

PALERMO (3-5-2): Pomini; Dawidowicz, Struna, Szyminski; Rispoli, Gnahoré, Jajalo, Coronado, Fiordilino; La Gumina, Nestorovski.

Allenatore: Tedino.