Palermo, Verre torna di moda, ma bastava riscattarlo

Palermo, Verre torna di moda, ma bastava riscattarlo

La partita di venerdì sera tra Palermo e Bari, al netto delle perplessità che permangono sul gioco espresso dai ragazzi di Corini, ha evidenziato che il mercato del Palermo non può assolutamente considerarsi concluso. Servono ancora almeno tre elementi di spessore per completare la rosa: un terzino sinistro (ed è stato preso Lund), un elemento offensivo e un centrocampista di grande qualità.

A proposito del centrocampista, dopo una prima fase di notizie insistenti e poi un totale silenzio, è tornato di moda negli ultimi giorni il nome di Valerio Verre, di proprietà della Sampdoria. Il calciatore è stato premiato con la maglia n10 al club blucerchiato, e ieri nell'esordio stagionale a Terni ha giocato, e anche bene, per 90 minuti. Il Palermo avrebbe ri-individuato in lui l'uomo giusto per far svoltare la manovra a centrocampo, ma c'è comunque da pagare il costo del cartellino alla Samp, che difficilmente adesso se ne priverà.

La domanda sorge spontanea: perchè, allora, non è stato riscattato? Il costo dell'operazione era fissato intorno ai tre milioni di euro. Di certo non una cifra bassa, ma comunque sarebbe stato esattamente la metà di quello che il ds Rinaudo sarebbe stato pronto a spendere, bonus compresi, per Morutan e Prati. Le perplessità, dunque, permangono: forse non si è veramente mai creduto che Verre potesse far svoltare la squadra, ma ad oggi, per quello che si è visto, sembra proprio che una delle cose che manchi sia un calciatore con quelle caratteristiche.

La speranza adesso è che arrivino due elementi ancora più forti per non far rimpiangere questo mancato riscatto, altrimenti ci sarà davvero da mangiarsi le mani, anche perchè, è necessario ricordarlo ancora, è vero che il Palermo non brilla per gioco, ma ad oggi non è nemmeno sulla carta sullo stesso livello delle squadre che si stanno candidando a vincere la serie B.