Palermo, urge cambiare: 3-4-2-1 possibile soluzione

Palermo, urge cambiare: 3-4-2-1 possibile soluzione

C'è un dato inconfutabile che riguarda il Palermo post secondo tempo di Cremona: il 4-2-3-1 disegnato da mister Corini, pur garantendo buone quantità di gol, non è sostenibile con gli uomini attuali. La difesa, evidentemente troppo leggera, non regge una mediana a due che comunque oltre a Gomes prevede un Jacopo Segre che di certo ha più doti di inserimento che di rottura. Urge, dunque, tentare qualcos'altro.

La soluzione, per la squadra rosanero, potrebbe arrivare "da Bergamo": negli ultimi anni infatti mister Giampiero Gasperini ha fatto scuola con il suo 3-4-2-1/1-2, venendo molto spesso emulato, e con successo, da tanti allenatori. Il Palermo, a ben leggere i suoi uomini, potrebbe adattarsi molto bene a questo corredo tattico.

Partiamo dalla difesa: Pigliacelli potrebbe continuare a farsi valere anche in fase di impostazione; il rientro di Lucioni, poi, garantisce un terzetto di tutto rispetto, che verrebbe completato da Diakitè (o Graves) e da Ceccaroni, che con l'aiuto del numero 5 si spera torni affidabile come a inizio stagione.

A centrocampo si potrebbero risolvere alcuni problemi: schierando Lund come esterno, infatti, si sgraverebbe l'americano da compiti di copertura che non gli sono ancora congeniali. La mediana potrebbe agire con più libertà, e a destra si potrebbe schierare sia una soluzione offensiva come Di Mariano, ma anche un giocatore meno di spinta come lo stesso Diakitè.

L'attacco, poi, offre soluzioni variegate. Quando sarà totalmente recuperato un posto è certamente di Ranocchia: col 14 in campo si può optare sia per la doppia punta (con Soleri accanto a Brunori) sia, soprattutto, per un doppio trequartista: la presenza infatti di Ranocchia e Di Francesco alle spalle di un Brunori libero di svariare offrirebbe molti spunti nuovi alla manovra rosanero.

Non rimane che aspettare e vedere cosa proverà a fare mister Corini. Per quanto la squadra non sia, forse, la più forte del campionato, è senza dubbio abbastanza completa da provare qualcosa di nuovo, per dare un senso alla restante parte di campionato.