Con Tedino si torna alla difesa a 4, attacco da rivoluzionare
Con il ritiro alle porte, in casa Palermo sarà fondamentale iniziare la preparazione del migliore dei modi in vista del prossimo campionato di serie B. La rifondazione messa in atto dalla società, tuttavia, potrebbe creare, specialmente nei primi giorni, parecchi problemi al mister Tedino, che probabilmente si ritroverà a lavorare con molti giocatori dati per partenti e con gli eventuali nuovi innesti che arriveranno soltanto dopo le cessioni.
Il Giornale di Sicilia, escludendo i giocatori che verranno sacrificati in sede di mercato e considerando solo quelli attualmente in rosa che probabilmente verranno confermati, ha fatto il punto della situazione su quale potrebbe essere lo schieramento dei rosa da cui ripartire già da Sappada. Le partenze certe di Aleesami e Rispoli porteranno Tedino al cambio di modulo: sarà probabilmente 4-3-1-2, modulo prediletto dell'allenatore ex Pordenone. Nel finale di stagione Stellone aveva provato a proporre la difesa a 4 ma il modulo non sposava le caratteristiche del norvegese e dell'ex capitano rosa, entrambi decisamente più di spinta che di copertura; con la loro cessione si dovrà sicuramente intervenire sul mercato per cercare, quindi, dei terzini puri. Al momento ad occupare le corsie sarebbero a destra Szyminski e a sinistra Fiore, mentre per i centrali, specie se dovesse tornare Dawidowicz, non ci sarebbero grossi problemi. Stessa cosa per il centrocampo, che nonostante le tante partenze previste rimarrebbe comunque il reparto più protetto: vista l'assenza di un regista che potrebbe arrivare durante la finestra di mercato, a comporre il trio di mediana ad oggi sarebbero Gnahoré, Murawski e Fiordilino. In attacco è un vero e proprio rebus: con le partenze di Coronado, La Gumina e Nestorowski le uniche certezze per il Palermo sono Lo Faso, che dovrebbe giocare sulla trequarti, Moreo e Trajkovski.