Palermo, si torna al 4-3-3. Ma serve il supporto degli esterni

Palermo, si torna al 4-3-3. Ma serve il supporto degli esterni

Si torna al passato, si torna al 4-3-3, il modulo di riferimento di mister Eugenio Corini. Dopo gli esperimenti del 4-2-3-1 contro Sampdoria, Brescia, Cittadella e Ternana e poi il 3-4-2-1 provato contro il Catanzaro, il mister rosanero ha riproposto il suo modulo per Parma e lo riconfermerà contro il Pisa - sfida in programma domani alle ore 16.15.

D'altronde, il Palermo è stato costruito per implementare questo tipo di schema di gioco e il mercato è stato fortemente impostato con l'obiettivo di rinforzare gli esterni. Insigne e Di Francesco non hanno tuttavia regalato grandi gioie dopo un avvio importante con un gol a testa.

Il Palermo vanta un ispiratissimo Brunori in attacco, ma spesso non è capace di servirlo quanto meriterebbe un attaccante di tale spessore. Talvolta, Corini si è affidato alla vecchia guardia composta da Di Mariano e Valente, con risultati alterni, seppure il secondo abbia già effettivamente firmato tre assist in stagione.

Da domani, Corini intende vedere un Palermo più deciso sugli esterni offensivi. Contro il Pisa potremo averne la dimostrazione in un senso o nell'altro.