Palermo, Gomes ormai è insostituibile: i rosanero hanno davvero il proprio Kanté

Palermo, Gomes ormai è insostituibile: i rosanero hanno davvero il proprio Kanté

Quando Claudio Gomes arrivò a Palermo e cominciò a mettere piede in campo, sia per nazionalità che per provenienza calcistica venne sin da subito naturale il paragone con il connazionale Ngolo Kanté. Se non altro anche per le caratteristiche fisiche, con quel baricentro basso e quella capacità di portare il pallone con velocità.

Certo, ad oggi parliamo di livelli assolutamente diversi, ma nel gioco dei confronti era palese la somiglianza del giovane scuola PSG e Manchester City con l'ex Leicester (che comunque esplose molto tardi). Gomes che ha vissuto una prima annata nel Palermo in cui gli veniva chiesto anche di impostare, qualità non esattamente tra le sue più peculiari. Non era il suo ruolo, quello del regista classico, e si vedeva.

La qualità migliore di Gomes è senza dubbio quella di saper gestire con tranquillità e velocità il pallone, portandolo in giro con serenità assoluta e appoggiandosi ai compagni più vicini. Non dunque un regista da sventagliata, ma un metronomo d'appoggio. Certo, dovrà migliorare nella freddezza sottoporta in quelle rare volte in cui si ritroverà in attacco, ma nella riscossa di questo Palermo Claudio Gomes può certamente fregiarsi di essere uno degli attori principali.