Quando il gioco si fa duro...

Quando il gioco si fa duro...

Non c'è due senza tre.

Il Palermo scende in campo al "Renzo Barbera" per affrontare l’FC Messina, compagine in formissima proveniente da otto successi nelle ultime dieci gare e con soli 3 gol subiti, per provare a tenere viva la striscia di risultati consecutivi e lasciare a distanza il Savoia.

 

Vista la piena emergenza di uomini Pergolizzi decide di tornare alla difesa a quattro, riproponendo Accardi dal primo minuto a Crivello sulla corsia opposta, Langella ritorna nei tre di centrocampo e in attacco confermato appieno il tridente Felici-Sforzini-Floriano. Che il Messina è la squadra più in forma del torneo lo si vede sin dai primi minuti di gioco, tuttavia i rosa iniziano provando a prendere in mano la gara e ne viene fuori un duello divertente e molto godibile.

 

I peloritani, tuttavia, alla lunga iniziano ad emergere e a controllare la gara sul piano tattico e atletico, mettendo in seria difficoltà i rosanero con un pressing molto intenso e con ottime trame di gioco. Pelagotti e la retroguardia fanno bene muro e, alla prima occasione come accaduto contro il Marina di Ragusa, Sforzini punisce di testa dopo un’azione rocambolesca nell’area piccola anticipando il portiere del Messina Marone.

 

Chiusa la prima frazione con il vantaggio, un po’ inaspettato dopo quanto visto in campo, dei rosa nella ripresa i ritmi si alzano ma le reali occasioni da gol diminuiscono. La difesa rosanero tiene meglio il campo e riesce a contenere con maggiore efficacia la pericolosità degli ospiti, grazie anche ai cambi di Ambro e Silipo al posto degli spenti Kraja e Felici. 

 

Il Messina, visto il muro rosanero, fa saltare ogni schema aumentando la potenza di fuoco davanti ma i rosa, proprio in contropiede, nel finale riescono a chiuderla approfittando dell’arrembaggio giallorosso. Ficarrotta, subentrato al posto di Floriano, si invola da solo verso la porta e serve in mezzo Sforzini che, di fronte al portiere Marone lo fredda per la seconda volta mettendo in ghiaccio la partita.

 

Il Palermo riesce a trovare la terza vittoria consecutiva in una partita che, vista la caratura dell’avversario, può dare una bella iniezione in più di fiducia agli uomini di Pergolizzi. L’FC Messina si è dimostrato avversario davvero pericoloso e per alcuni tratti della gara ha giocato anche meglio dei rosa, ma il Palermo ha fatto valere la propria solidità difensiva e Sforzini, da vero bomber, ha punito i peloritani nelle due occasioni avute.