Palermo, Dionisi: "Anche io ho aspettative alte. Le Douaron è pronto"

Palermo, Dionisi: "Anche io ho aspettative alte. Le Douaron è pronto"

Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partenza verso Castellammare di Stabia, dove sabato ricomincerà il campionato rosanero, queste sono state le parole di mister Alessio Dionisi:

Non dobbiamo  aspettare di vedere le partite per tirare le somme e capire chi siamo. Ovvio che poi capisci di che pasta sei fatto. Sicuramente iniziamo un periodo importante, come quello precedente e quello successivo. Abbiamo lavorato un po’ a ranghi ridotti. È un ciclo impegnativo ma vogliamo confermarci e ottenere più di quanto ottenuto finora. Le aspettative sono alte ma anche le nostre sono alte su di noi. Ma non cambierò idea per una partita. Contro il Cosenza sono arrivate risposte positive sotto certi aspetti. Ripartiamo da quelli sperando e volendo migliorare gli aspetti che non ci sono piaciuti.

JUVE STABIA

Affronteremo una squadra importante sul loro campo, che è sintetico, dunque diverso. Loro sono intensi, e noi dovremo adeguarci alla partita. La Juve Stabia sfrutta delle qualità diverse dalle nostre. Non dico che dovremo prevaricare le loro con le nostre qualità, ma ci saranno momenti importanti in cui dobbiamo quantomeno pareggiarle.

CONDIZIONI NAZIONALI

Peda, Saric e Desplanches hanno fatto oggi il primo allenamento. Lund e Diakitè domani. Non è il massimo ma sono ragazzi giovani, con qualità. Dobbiamo capire quanto siano stanchi rispetto ai compagni che hanno vissuto due settimane in maniera diversa. 

ENTUSIASMO A CASTELLAMMARE

Li rispettiamo, è una squadra con qualità. Ma dall’altra parte ci siamo noi e non dobbiamo fare la conta sugli altri ma su di noi, su quello che vogliamo. Servirà qualcosa che magari nella nostra squadra è meno spiccato, perché la Juve Stabia ha un’identità diversa dalla nostra.

ALTERNATIVE TATTICHE

C’è la moda di dire che non esiste più il sistema di gioco o quasi, perché è un punto di partenza ma poi si adatta alla partita. Un po’ è la nostra idea ma giochiamo con gli esterni che sono molto bravi. Poi al centro per caratteristiche che abbiamo l’occupazione degli spazi può cambiare. Ma il sistema di gioco adesso non cambia. Abbiamo una identità che stiamo costruendo.

INDISPONIBILI

Qualcuno si sta avvicinando al recupero ma non posso dare tempistiche. Presto quelli che sono fuori li ritroveremo, ma è un presto relativo.

RITMO INTENSO

Me lo aspetto perché la Juve Stabia è una squadra giovane che cerca intensità e il loro campo li aiuta. Noi abbiamo un’idea di gioco diversa e quindi tante volte non devi essere migliore sulle cose altrui, ma pareggiarle. Dovremo essere prestarvi per sporcare la partita quando servirà.

DUBBI DI FORMAZIONE, LE DOUARON

Tanti, come sempre. Non perché non si abbiano certezza, ma è una cosa positiva. Vuol dire che ci sono potenzialmente 20 giocatori di movimento candidati a giocare. Tutti con qualità. Ovvio che alcuni giocheranno, su alcuni ho pochi dubbi su altri di più. La partita ci darà tante risposte oltre quello che arriva dalla settimana di lavoro. Le Douaron? La società ha fatto una grande sforzo, sono contento che sia arrivato. Non è indietro, è già pronto. La lingua ovviamente non lo facilita ma è pronto per giocare. Se dal 1’ o meno dipende dalle scelte. La società ha fatto uno sforzo, ma darà tanto perchè è un calciatore forte che arriva da un livello superiore. Lo ha voluto anche lui, Palermo è una piazza ambita, il ragazzo voleva questo e crede nel suo potenziale, anche a giocare sul centrodestra. Siamo convinti che lì sarà la sua collocazione principale, lo siamo entrambi.

SARIC

Mai uscito, mai considerato fuori. L'esclusione l'ha capita anche il ragazzo, ora è tornato dalla nazionale e si è tornato ad allenare. Non c'è stato un caso Saric, si prendono decisioni per il bene della squadra.

GOMES E BLIN CON RANOCCHIA PLAY?

In questo moment davanti alla difesa non giocherà Ranocchia, non è pensato per questo ma in futuro magari potrà. Ha delle qualità e può migliorare e crescere per diventare un tuttocampista. Chi può giocare davanti alla difesa sono Gomes e Blin. Possono giocare insieme e potrebbero farlo anche dopodomani, come magari no. Perché ci sono Saric e Segre. Ho tanta possibilità di scelta.

HENRY E BRUNORI INSIEME

In questo momento no, a partita in corso come è già successo magari sì. Ma dall’inizio non ancora. Spero in futuro che potremo arrivarci. Henry è entrato in condizione, sta bene, aveva bisogno di lavorare e di giocare. Sta dando grandissime risposte. Brunori non devo descriverlo io, è un giocatore sul quale la squadra si è appoggiata tante volte. Fermo restando che non importa quello che abbiamo già dato ma quello che daremo e faremo. Vale per allenatore, direttori, staff, giocatori.

ATTACCO NON ANCORA PERFORMANTE

Ho parlato di questo anche con Matteo e mi ha ricordato che anche negli anni prdcenti il Palermo è partito su questo aspetto con il freno a mano. Chiaro che se crei e non realizzi può diventare un problema. Bisogna lavorare sulla testa, ma non è questo il caso di Matteo e degli altri. Perché siamo consapevoli di avere un potenziale più alto di quello che abbiamo dimostrato finora.

RUOLO DI DI MARIANO

È già partito titolare, poi contro il Cosenza è subentrato. Il segreto di una squadra è completarsi. È importante chi gioca ma è ancora più importante chi subentra. Questo fa la differenza perché c’è un inizio di partita ma c’è uno svolgimento e spesso le partite si decidono negli ultimi 10 minuti. Come i campionati. Sono soddisfatto dell’organico, di Checco quando è entrato e degli altri che sono subentrati prima. Ci sono delle gerarchie secondo voi, alcune le ho anche io, ma sto riflettendo su giocatori che hanno giocato e che magari sabato non giocheranno. Ed è giusto così.