Palermo: brutto, senz'anima

Al "Barbera" il Palermo di Dionisi compie un suicidio contro la Cremonese. L'ennesimo harakiri della stagione, in una categoria, la Serie B, che richiede tanta anima

Palermo: brutto, senz'anima

Lo avevamo detto, per l’ennesima volta, convintamente al termine della trasferta genovese, lo ribadiamo con forza maggiore dopo la fragorosa caduta interna contro la Cremonese: il Palermo di Alessio Dionisi non ha l’anima che serve in una categoria, come la Serie B, che non dà nulla per scontato. 

I 96 minuti del Barbera - cornice di pubblico strepitosa - lo riaffermano senza lasciare spazio ad interpretazioni. Che sia un vittoria possibile, una sconfitta evitabile, un pareggio da trasformare, una rimonta da scongiurare: da troppo tempo (c’è chi dice quasi tre anni) il Palermo non è capace di decidere un destino diverso da quello che, inesorabile, lascia troppo spesso sgomenti i propri tifosi. Tanto che in pochi, sul doppio vantaggio a 20 minuti dalla fine, hanno considerato archiviata la faccenda Cremonese. 

Non è pessimismo cosmico: è il sapore acre della storia recente. È la consapevolezza, la rassegnazione, la disillusione: l’errore arriva. E da un errore, a cascata, il castello di carte viene giù. Come a La Spezia ieri a Palermo, quel briciolo di equilibrio costruitosi sul doppio vantaggio viene smantellato dalle scelte del tecnico. In sala stampa si è detto dei crampi: in quattro usciti dal campo per questo motivo, altri due rimasti sul terreno di gioco con la stessa difficoltà. Sarebbe gravissimo. Anzi, fuori da ogni condizionale, dando per buone senza dietrologie le parole del tecnico, è gravissimo, perché rivela una volta di più quanto l’intensità sia parola e concetto e cifra lontana da questa squadra. 

Il rischio adesso è che il solco che una sconfitta auto inflitta nello spazio di 22 minuti possa lasciare strascichi incurabili. A otto dalla fine. Con l’ipotesi di disputare quei playoff in cui non è ammesso nulla di lontanamente simile a quello che è accaduto al Barbera contro la Cremonese.