Bordon: «Il passato è passato. Pensiamo solo al presente»

Le prime parole del nuovo responsabile dei preparatori atletici del Palermo

Bordon: «Il passato è passato. Pensiamo solo al presente»

 

Dopo la conferenza stampa del nuovo direttore sportivo rosanero, Aladino Valoti, arrivano anche le prime parole del nuovo responsabile dei preparatori atletici del Palermo, Claudio Bordon, rilasciate al sito ufficiale del club.

 

Sull'obiettivo da raggiungere, pochi dubbi: «Mi sembra scontato che sia la promozione in Serie A, è fuori discussione. Il patron Zamparini ha fatto degli sforzi importanti per raggiungere un obiettivo che noi dobbiamo avere nella testa forte e chiaro. Dobbiamo essere uniti, perché uniti si vince. Da soli non si vince. Altrimenti si va a fare un altro sport che non è il calcio. Tutto il mio bagaglio professionale – ha aggiunto – sarà a disposizione di questo club che io amo e mi ha dato tante soddisfazioni. Mister Tedino ha uno staff all’altezza, io aiuterò cercando di ottimizzare laddove sia possibile affinché tutte le risorse umane possano rendere al meglio. Bisogna avere lo spirito di cooperazione, quel senso di appartenenza. Tutto il resto poi viene da sé».

 

Bordon arriva a Palermo per la seconda volta, dopo i cinque anni in rosanero e l'esperienza al fianco di Francesco Guidolin: «Il ricordo più bello è ovviamente la promozione in Serie A del 29 maggio 2004. Il giorno di Palermo-Triestina, avevo lo scooter parcheggiato fuori dallo stadio. Sono uscito quindici minuti prima della fine della gara e da solo ho fatto un giro della città per godere delle emozioni che si respiravano in quella serata splendida. Una roba fantastica. Ma, come ho già detto, non è bello vivere di ricordi. Il passato è passato. Ora la testa è rivolta al presente, tutti insieme uniti per raggiungere l’obiettivo».