Palermo: a Como per proseguire l’ottimo filone contro le squadre “giochiste”

Palermo: a Como per proseguire l’ottimo filone contro le squadre “giochiste”

Se c’è un pregio indiscutibile del Palermo di Eugenio Corini è senza dubbio quello di riuscire ad imporre al meglio il proprio calcio contro compagini giochiste. Parma, Pisa, Venezia, Modena sono soltanto gli esempi di questa virtù che ha visto arrestarsi sostanzialmente in un’unica occasione, vale a dire contro il Catanzaro.

Una consapevolezza che non potrà far altro che giovare in vista della sfida al Como, coi lombardi che ospiteranno i rosanero sabato 23 dicembre alle ore 14:00 nel tentativo di tenere lontani gli uomini di mister Corini dalle vette più alte della classifica. Como che, come detto, incarna perfettamente lo standard delle squadre giochiste con cui il Palermo potrebbe fare risultato.

Nonostante l’ottima posizione in classifica, i lombardi hanno coraggiosamente deciso di esonerare un ottimo Moreno Longo e di promuovere dalla Primavera la leggenda del calcio spagnolo (nonché proprietario di alcune quote del club) Cesc Fabregas, che è riuscito ad imporre alla squadra una verve e un calcio improntato sul possesso e il pressing alto. La cartina tornasole ideale per capire se il Palermo si sia effettivamente lasciato alle spalle il momento no, insomma: non resta che attendere una manciata di giorni per scoprirlo.