Orlando: «Polisportiva Virtuale orgoglio della città»

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Qualche mese fa il presidente del Palermo Dario Mirri aveva parlato dell'idea di unire in un unico brand le squadre più importanti di Palermo nei vari sport. Oggi quelle parole sono realtà, perché al Palazzo delle Aquile va in scena la presentazione del progetto della Polisportiva Virtuale.

Ecco le parole del primo cittadino del capoluogo siciliano Leoluca Orlando alla presentazione del progetto.

 

Parte tutto dall’idea di tradurre anche nel mondo dello sport l’idea di comunità. Questa tende ad affermare che ogni cittadino è una persona, in questo caso ogni tifoso, ma anche che non ci sono gruppi chiusi o soffocanti appartenenze. Il calcio, sport principale della città, non si chiude ma si apre in una sorta di grande palestra. La prima realtà che aderisce è l’America Football di Palermo: se fossimo a New York avrebbe risonanza diversa, qui è il calcio lo sport più diffuso. Per questo devo dire grazie al Palermo che adesso non è più soltanto Palermo ma è Palermo dei tanti Palermo che fanno sport. Coinvolgere diverse discipline serve a superare la logica soffocante dell’appartenenza, a costruire una comunità cittadina e a mandare un messaggio che insieme si è più forti.

 

E ancora…

«Siamo aquile è quello il messaggio condiviso dall’amministrazione comunale di Palermo che oggi in qualche modo mette a battesimo la prima adesione a questo progetto del presidente Mirri e delle aquile rosanero. Inoltre pone al centro della nostra attenzione l’adesione dello sport meno ricco d’Italia che è il football americano, il quale sta vivendo una straordinaria stagione di successi e che aderisce per mandare un messaggio di grande costruzione in una comunità sportiva che oggi costituisce un orgoglio per questa città». 

 

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