Ninni Terminelli: "Non è semplice essere tifosi in questo momento difficile"

Il giornalista è intervenuto durante la trasmissione "Palla al centro"

A meno di 48 ore dall'importante sfida salvezza tra Empoli e Palermo, il giornalista sportivo Ninni Terminelli ha parlato ai microfoni della trasmissione televisiva "Palla al Centro": argomento privilegiato della serata è stato il futuro prossimo dei rosanero, protagonisti di una stagione dalle mille insidie (interne ed esterne), con il costante incubo della retrocessione a far da sfondo. Ci sono 5 squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere: "Se il Verona batte il Carpi si riapre il campionato, il Frosinone ha un turno insidioso, contro la fiorentina, che è un grande avversario. In questo momento sono Udinese e Atalanta a stare peggio, Udinese in crollo assoluto,  sta facendo un campionato disastroso richiamando in panchina un allenatore che è lontano da tempo, De canio;  l'Atalanta aveva avuto una prima parte di stagione positiva, ma paga il mercato di gennaio disastroso, è una squadra in crisi. La differenza tra Atalanta e Udinese è che i bergamaschi sono abituati a questo clima mentre i friulani un po' meno. L'Udinese è quella messa peggio". I giovani potrebbero essere decisivi: "Io sono favorevole al fatto che Bentivegna giochi; mi chiedo come sia possibile che Zamparini non abbia fatto rientrare Embalo. Lo schieramento anti-Empoli è il più giusto, con il Napoli il centrocampo è andato molto male , stranamente anche Hiljemark che di solito è uno dei migliori, sarà stata una giornata storta. Giovani assetati  e con voglia di rosanero potrebbero essere utili ala causa salvezza". Noi tifosi siamo i primi a soffrire: "C'è rottura di feeling tra società e tifoseria, non sono stati chiari ad inizio anno. Ricordiamoci che fu detto che questo era il miglior Palermo, da Europa League e che i punti di distacco dal Frosinone sarebbero stati 7. Le persone hanno rotto con questi tipi di messaggio, prima fra i tanti proclami qualcuno si avverava, ora suonano come una beffa. Non è semplice essere tifosi, bisogna dare il cuore per ogni  cosa accada, è un momento difficile come pochi".