Amarcord: Palermo - Lazio 1985-86. Punto e a capo.

Al termine di quella stagione la società dichiarò fallimento dopo lo scandalo Totonero bis. Si ripartì dopo un anno di stop.

Amarcord: Palermo - Lazio 1985-86. Punto e a capo.

Si, è vero, nella stagione '85-'86 il Palermo militò in serie B, iniziò male e finì peggio. La scelta di questa annata triste per i Rosanero non vuole gettare benzina sul fuoco che arde nel cuore dei tifosi, ma al contrario, ricordare cosa significò per la società, per la città e per la gente ripartire con un reset generale. Il Palermo del 1985, allenato da Angelillo (poi sostituito con Veneranda), era stato appena promosso in serie cadetta dalla C1/B. Alla ventesima giornata incontrò la Lazio di Simoni alla Favorita e finì 1-1 con gol di Garlini e un rigore di Piga che pareggiò il conto. Il Palermo di Maiellaro, Guerini, De Biasi, Sorbello (in foto) giocò un campionato che alla fine lo vide salvarsi sul punteggio, con un sedicesimo posto che significava salvezza. Insieme proprio alla Lazio, al Lanerossi Vicenza, al Cagliari e alla Triestina fu però coinvolto nello scandalo Totonero bis e fu retrocesso prima della radiazione, avvenuta per fallimento. Fu la fine di un ciclo. Dopo un anno di stop e partecipazione alla sola Coppa Italia, nel 1987 la società fu rilevata da Salvo Lagumina e ripartì dalla serie C2. In panchina Caramanno condusse la squadra alla promozione immediata e si concluse il minor numero di sconfitte (4) maggior numero di vittorie (19) e ben 57 gol fatti. Per festeggiare quella promozione fu organizzata un'amichevole contro l'Ajax che aveva disputato la finale di Coppa delle Coppe. Il match finì 4-0 per i Rosa con la tripletta di Maurizio D'Este e un gol di Giampiero Pocetta. Dovranno passare ancora sedici anni prima che il Palermo torni nella massima serie e, un paio d'anni dopo, a disputare l'Europa League fino agli ottavi di finale. Quella attuale pare un'annata da dimenticare e di tempi bui questi colori ne hanno trascorsi tanti, ma talvolta mettere un punto e andare a capo serve a ripartire con smalto nuovo.