Nel Palermo del caos, l'ottimismo si scontra con il pessimismo. Corini rosa, Zamparini nero

Per cercare di raggiungere un obiettivo ci vorrebbe quell'unità d'intenti che manca in questo Palermo

In questo Palermo in confusione, c'è chi vede rosa, e crede ancora in una possibile salvezza, come Corini ed i giocatori, mentre invece c'è chi è in preda al pessimismo più nero, come Zamparini, che da quello che dice fa capire che ritiene la squadra già in serie B. Ecco l'atteggiamento di Corini: «Possiamo ancora recuperare. Credo alla salvezza, so delle difficoltà, ma i sette punti di distacco dalla quartultima non devono spaventarci. Il campionato è difficile ma gli uomini veri si vedono nelle difficoltà. Posso garantire che lotteremo, daremo filo da torcere a chiunque, non lasceremo nulla di intentato». Zamparini invece paragona il Palermo al Titanic, e lo ritiene che sia già affondato. Infatti nell'intervista a Radio Kiss Kiss pubblicata ieri (leggi QUI), ha espresso il suo punto di vista sulla situazione che sta vivendo la squadra in questo momento, e lascia intendere che per lui il campionato è già finito: «È difficile mettere a galla una barca naufragata che ha preso un iceberg. Corini non c’entra, è tutta la stagione che è così. Sia in squadra che in conduzione della società ci sono delle difficoltà». La speranza è che i ragazzi riescano davvero ad andare avanti con  lo stesso clima che hanno  trovato nella scorsa stagione, quando con un 'patto d'onore' riuscirono a salvare la squadra dalla retrocessione, e sconfessare anche quest'anno questo presidente che nelle ultime stagioni, sia nelle parole che nei fatti, dà l'impressione di remare contro.