Lo strano destino del Palermo, con un occhio al «tesoretto»

«Il Palermo tra tesoretto e lealtà sportiva» è il titolo dell'articolo di Carlo Brandaleone, con cui, il Giornale di Sicilia apre le pagine dedicate ai rosa. Il tesoretto, a cui si fa riferimento nel titolo, sono quei 15 milioni di indenizzo che "ballano" in questo momento, nell'attesa che si conosca la terza retrocessa. Il Palermo riuscirebbe ad ottenere questi soldi, se l'anno prossimo non dovesse riuscire nell'intento di risalire prontamente in A, ma solo nel caso in cui a retrocedere adesso fosse il Crotone. I rosa quindi, regolamento alla mano, si trovano a dover giocare un match decisivo ai fini della lotta salvezza contro un avversario per cui dovrebbero fare il "tifo": «Prima di inventarsi certe schifezze in Lega calcio dovrebbero pensarci mille volte, perché davanti a quindici milioni di euro la morale e lo spirito sportivo hanno un valore pari a zero». 

In taglio basso l'intervista ad uno dei cinque ex rosanero che oggi gioca nel Genoa, Ezequiel Munoz: «Non posso che parlare bene del Palermo, non smetterò mai di ringraziare». Secondo il difensore argentino, che con i rosa ha vissuto anche la retrocessione del 2013, il nuovo ritorno in B sarà solo di passaggio per il Palermo e, se per caso dovesse segnare oggi pomeriggio, è certo che non esulterebbe.

Nella pagina a fianco, la conferenza stampa di ieri di Diego Bortoluzzi: «Massimo impegno». Il tecnico, nonostante la sostanziale inutilità di questo finale di stagione, ha visto i suoi ragazzi pronti a dare il 100%, spinti, presumibilmente, anche dagli ultimi risultati. Contro il Genoa potrebbe essere l'occasione di Ruggiero, centrocampista classe 2000, che potrebbe esordire, complici le tante defezioni in mediana. Nonostante la retrocessione sia ormai certa, il Palermo giocherà ancora un ruolo decisivo nella lotta salvezza, visti gli scontri diretti che andrà ad affrontare da qui alla fine. 

Anche il Corriere dello Sport torna su questo tema: lo strano destino del Palermo. Le partite contro Genoa (oggi) ed Empoli (l'ultima giornata) sono diventate le gare del rimpianto, quando avrebbero dovuto essere quelle decisive, quelle a cui aggrapparsi per una rimonta in extremis. Oggi i rosa, nonostante siano retrocessi, sono ancora arbitri della salvezza... degli altri. Spettatore super interessato è infatti il Crotone, che spera in qualche passo falso delle altre due concorrenti. Il paradosso viene infine confermato dalle parole di Bortoluzzi, che nelle ultime settimane sembra abbia trovato la reale dimensione della sua squadra; sarà perché i giocatori ormai si sentono deresponsabilizzati? Ciò che è certo è che, stando alle parole dell'allenatore, in spogliatoio non si vive un clima da finale di stagione, anzi, i giocatori ci tengono a finire bene come promesso.