Di Peppe Musso
Palermo-Ascoli: i rosanero sotto di due gol, la luce sembra spenta. Entra, neanche due minuti, zuccata di testa e gol. Es/
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- /tanza manco fosse il capitano di mille battaglie.
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Per presentarsi Jacopo Segre non ha scelto un modo banale. Dopo una lunga ed estenuante trattativa, il ragazzo ha deciso di abbandonare la serie A col Torino per sposare la causa rosanero, e sin dal primo minuto, dopo essere atterrato a Punta Raisi, è sembrato davvero calato nella nuova realtà. Gli è anche stato affibbiato immediatamente un nuovo soprannome: Patriota, vista la somiglianza con uno dei protagonisti della nota serie "The Boys".
Sono proprio questi i calciatori che fanno innamorare i tifosi: generosi, di grande corsa, con una buona tecnica e con il fiuto dell’inserimento. Non tutto rose e fiori, comunque: dopo l’esordio col gol già citato, una palla sanguinosa persa a Reggio che ha di fatto chiuso i giochi. Ma il numero 8 non si è perso d’animo, e la settimana dopo contro il Genoa è arrivata un’altra prestazione da sette in pagella, con tanto di es/
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- /tanza rabbiosa insieme a bomber Brunori, come a voler dire “Io ci tengo tantissimo a questa occasione”.
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Signore e signori, Jacopo Segre sembra davvero che ci tenga tantissimo, ed è pronto a prendersi la mediana del Palermo a suon di chilometri percorsi.