I paperoni del calcio? Sono loro: i procuratori

Sulla Gazzetta dello Sport, un'interessante analisi del mercato dei procuratori. Guadagni alle stelle: negli ultimi dodici mesi, incremento del 34%.

"Per essere precisi, i guadagni da intermediazioni degli agenti toccano negli ultimi 4 anni un miliardo e cento milioni. Il 98% di questa cifra è stato speso dai club europei (1 miliardo e 77 milioni) tra acquisti e cessioni, il resto - le briciole - negli altri continenti. La curva dei costi dei procuratori è in netta ascesa: lo studio parte dai numeri del 2013 quando si spesero 218 milioni per le intermediazioni, poi 238 milioni nel 2014, 274 nel 2015 fino alla cifra record di quest'anno di 368. Negli ultimi dodici mesi l'incremento è stato del 34%! Un primato assoluto.

I dati mostrano come i club che fanno più ricchi i procuratori siano quelli inglesi ed italiani: insieme si caricano il 58% dei costi dei procuratori. Quelli della Premier sono al momento inarrivabili: negli ultimi 4 anni hanno "investito" 381,3 milioni in commissioni agli agenti (349,5 per operazioni in entrate e 31,8 per quelle in uscita). In Seria A si sono spesi 256,3 milioni di commissioni (199,7 per gli acquisti e 56,5 per le cessioni). Molto più dietro tutti gli altri campionati: 95,9 milioni in Germania, 92,3 in Portogallo, 90,1 in Spagna, 28,5 in Francia".