GdS - "Palermo, gli esterni non spaccano"

Di Francesco fuori ruolo, ma il migliore per qualità e prestazioni. Servono i gol dagli esterni e maggiore attenzione in fase di copertura

GdS - "Palermo, gli esterni non spaccano"

La squadra è chiamata a conquistare almeno il minimo obiettivo stagionale, il piazzamento nella zona playoff. Chi dovrà dare quel contributo in più rispetto al resto del gruppo sono gli esterni.

L'edizione odierna del "Giornale di Sicilia" si sofferma sulle due catene della formazione allenata da Alessio Dionisi. Dal 4-3-3 iniziale al 3-5-2 o 3-4-2-1 attuale, il fulcro della manovra offensiva della formazione rosanero passa sempre dagli esterni. dapprima con Lund e Diakitè adesso con Pierozzi (che ha piano piano preso il posto del maliano) e Di Francesco, che ha rilevato lo statunitense per garantire maggiore qualità nell'impostazione della manovra offensiva.

Nonostante il Palermo disponga di un potenziale offensivo di alto livello - scrive il noto quotidiano - la maggior parte delle giocate di qualità arriva per vie centrali, con l'asse Verre-Ranocchia-Gomes. 

Diakité, Lund, Pierozzi, Di Francesco e Di Mariano, vantano tutti una rete a testa, ma saranno tutti chiamati a fare qualcosa in più in fase offensiva. Uno step in avanti dovrà anche arrivare in fase difensiva, per non rivivere gli spettri visti contro la Cremonese. E’ necessario che la soglia di attenzione sia alta perché non sempre Audero ed i tre centrali possono riuscire a tappare le falle da ciò che non funziona sugli esterni.