Corini: Palermo grande famiglia. Nestorovski piacevole sorpresa..

Eugenio Corini intervistato da La Gazzetta dello Sport: "Palermo è stata molto di più di una squadra per me, è stata una famiglia che mi ha regalato tantissime emozioni. Il Toro mi ha accolto a fine carriera e sono stati due anni importanti. Lunedì si affrontano due formazioni costruite per obiettivi diversi. Il Torino ha venduto pezzi importanti, ma ha acquistato bene e ha le potenzialità per piazzarsi in zona Europa. Il Palermo deve pensare solo a salvarsi, ha ceduto giocatori di peso, ha comprato molti giovani, ma credo che De Zerbi abbia le caratteristiche giuste per valorizzare questo gruppo, ha creato subito empatia con la squadra e con la società, ha dato compattezza alla squadra e un’idea di gioco interessante.
L'interminabile sfida tra Belotti e Nestorovski: "Andrea non è più una sorpresa: è ripartito da dove aveva lasciato la scorsa stagione, trovando continuità sotto porta, nonostante l’infortunio è diventato un'importante pedina anche in Nazionale. Nestorosvki, invece, è una piacevole sorpressa, è un giocatore in crescita, p sta diventando letale in area. Credo che a fine stagione raggiungerà la doppia cifra, mentre Belotti supererà i venti gol”.