Corini: «Amore per questa città. Felice del nostro momento»

Le parole dell'ex capitano rosanero

Corini: «Amore per questa città. Felice del nostro momento»

Il tecnico del Novara, Eugenio Corini, ha fermato il Palermo per la prima volta in questo campionato. L'allenatore ex rosanero ha parlato in conferenza sul momento del Palermo:

 

«Verso questa città, non parlo della società, ho un amore straordinario e un grande senso di riconoscenza - ha detto Corini -. Quando torno qui è come se tornassi a casa da mia moglie o andassi da mia mamma. Di conseguenza faccio un lavoro, cerco di farlo il meglio possibile, l'avrei voluto fare qua ma non è stato possibile. Proprio perché vi rispetto ho deciso di andare via perché non c'erano i presupposti di farlo qua. Sono contento di aver vinto contro una squadra forte che non aveva mai perso, sono felice del momento che stiamo vivendo nonostante qualche infortunio di troppo. Palermo? Penso che i rosa, con il Frosinone, sia la squadra che abbia l'organico più profondo e possa fare un campionato di vertice con l'Empoli a ridosso. Ma non penso vinca con dieci punti di vantaggio. Capisco le difficoltà dell'allenatore e dei giocatori che hanno vissuto un periodo negativo per molto tempo e se si riesce a creare un'empatia allora penso che il Palermo pssa fare un campionato importante».

 

Eugenio Corini ha saputo analizzare bene gli avversari per poi colpirli: «Inizialmente pensavo che il Palermo si presentasse con un 3-4-1-2 o un 3-5-1-1, ma più avanti abbiamo capito che poteva presentarsi con una formazione diversa e abbiamo studiato il match contro il Parma in cui era stato utilizzato questo modulo. Abbiamo visto dove creare gli spazi per renderci pericolosi e ha funzionato. All'inizio siamo stati timidi, ma nel secondo tempo abbiamo creato tante occasioni e sul doppio vantaggio abbiamo rischiato di fare anche il terzo gol».