Zamparini: «Closing definito. In ordine l'iscrizione alla B»

L'ex presidente del Palermo parla del closing e delle prossime figure che potrebbero entrare in società.

Zamparini: «Closing definito. In ordine l'iscrizione alla B»

La situazione inerente la vendita della società di Viale del Fante si va delineando sempre di più grazie soprattutto ad un comunicato pubblicato sul sito ufficiale della squadra quest'oggi.

 

Nel corso di un'intervista a "Live Sicilia Sport" il padron uscente, Maurizio Zamparini, fa il punto sulla situazione closing: «Il closing ormai è definito. Bisogna solamente attendere quelli che sono i tempi bancari che si sono prolungati perché c'erano prima una serie di aspetti che dovevano essere chiariti, cosa che è avvenuta puntualmente in queste ultime ore. L'accordo raggiunto è quello iniziale, anche perché io non do mai valutazioni sballate, anche considerati i vari aspetti che contraddistinguono i bilanci italiani. Certamente determinate campagne di stampa non hanno fatto bene all'operazione e hanno complicato le cose - ha proseguito Zamparini - leggere che il Palermo è fallito e che Zamparini è indagato non è stato semplice per chi stava acquisendo la società. A tal proposito , stamani abbiamo diramato un comunicato che spiega nel dettaglio la situazione. Qualsiasi altra considerazione dei giornali non trova riscontro nella realtà».

 

Nel corso dell'intervista Zamparini ha anche messo nero su bianco le questioni relative al futuro organizzativo della società: «Il nuovo allenatore del Palermo sarà Bruno Tedino. Questo pomeriggio sarà al lavoro con me e domani farà altrettanto con Baccaglini. Con Paul studieremo un piano per cominciare a lavorare con il nostro direttore sportivo. Abbiamo già individuato una persona, aspettiamo di incontrarla questa sera così da cominciare a fare scelte operative per il bene del Palermo. Duello Carli-Salvatori? Non faccio nomi in questo momento, ci sono quattro figure a cui abbiamo pensato e tra queste includo Carli e Salvatori. Sicuramente nelle prossime  ore il nome giusto verrà fuori.  Tedino scelta tecnica condivisa. Baccaglini ascolta me per il calcio, io ascolto lui per quel che riguarda la finanza. Di calcio Paul ne capisce poco. Con Tedino la squadra l'abbiamo già in testa, la prospettiva è definita. Abbiamo bisogno di una serie di rinforzi, soprattutto di seconde linee di qualità. Tra i giocatori in uscita non c'è Nestorovski, che rimarrà certamente. Non c'è Rispoli, senza dubbio confermato. Ho riccevuto una proposta dall'Inghilterra per Aleesami, ma ho risposto che non c'è prezzo. Andrà via Diamanti perchè non rientra nei piani dell'allenatore, non per qualche motivo personale». 

 

L'ex presidente ha inoltre parlato in merito all'iscrizione della società nel campionato: «Per l'iscrizione è sempre stato tutto in ordine, non capisco come siano potute uscire notizie, anzi illazioni, che portavano il Palermo lontano anche dalla prossima serie B. Sono cose veramente fuori dal normale, senza alcun appiglio concreto e figlie di supposizioni. Roba da matti. Si tratta di gente che non vuole bene alla propria città e alla propria squadra».