CATANZARO - PALERMO 1-1 / FINALE, buona prova dei rosanero

Catanzaro e Palermo si sfidano nell'anticipo serale della 22a giornata di Serie B ed entrambe inseguono la massima posta in palio per continuare a inseguire i propri obiettivi. Le due squadre sono distanziate da 2 soli punti, con il Catanzaro a quota 33 e il Palermo a 35.

Il Catanzaro conferma la formazione attesa con il duo Iemmello - Biasci in avanti, supportati da Vandeputte, ma dovrà chiaramente rinunciare a Katseris che ha cambiato casacca e si è trasferito in Ligue 1. Il Palermo risponde invece con la novità Ranocchia a centrocampo e anche l'inserimento di Di Mariano al posto di Insigne nel ruolo di esterno d'attacco.

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Dopo un minuto di raccoglimento in onore di "Rombo di Tuono" Gigi Riva, inizia il match e il primo pallone è affidato ai rosanero.

Al 6', Gomes imbecca splendidamente Soleri, che era forse al di là ma l'assistente non alzerà la bandierina a fine azione, e nel frattempo il centravanti si lascia ipnotizzare da Fulignati. Grande occasione per i rosa.

Qualche minuto dopo, al 13', Di Francesco trova un corridoio per Lund che mette basso al centro e Scognamillo devia col tacco in angolo in modo molto pericoloso. Dal corner prova a staccare Graves, che è contrastato, e il pallone si perde fuori.

Al 21', da un calcio d'angolo battuto da Ranocchia, Segre fa da sponda per Soleri che mette alto da due passi, ma era stato intanto ravvisato un fallo sullo stacco del centrocampista rosanero.

Il Catanzaro si fa vedere al 24' con una seconda palla da situazione di angolo che si conclude con il colpo di testa di Veroli che mette però fuori.

Al 30' il Catanzaro colpisce con Biasci in una mischia da dentro l'area di rigore. A realizzare è Biasci, che aveva già colpito all'andata e si ripete con il suo settimo centro stagionale.

Il Palermo ci prova nel finale ma non trova le misure giuste per colpire e dopo due minuti termina la prima frazione.

I rosanero inizano con coraggio la seconda frazione e trovano nell'immediato il gol del pareggio. Dopo un fraseggio, Di Mariano si libera per il cross e a colpire è irrimediabilmente Jacopo Segre con il sesto gol stagionale, pensate il quinto di testa.

Al 53' è incredibile l'auto-palo del Catanzaro sulla grande discesa di Ranocchia, il pallone messo al centro e la deviazione sul legno con il pallone che balla sulla linea.

Il Catanzaro ha una doppia palla-gol da angolo, prima con il colpo di testa di Scognamillo messo in corner da una deviazione di Gomes e poi con lo stacco del neo-entrato Ambrosino, che mette a lato.

I padroni di casa costruiscono con qualità al 68', ma il tiro di Veroli con l'esterno si rivela sballato.

In casa rosanero entrano Insigne e Mancuso, al posto di Di Francesco e Soleri, e i due ingressi confezionano una potenziale palla-gol con il filtrante di Insigne e Mancuso che non trova il contatto con la sfera per questione di centimetri.

Al 78' Ranocchia rimedia il giallo sul primo pallone perso della gara e per non rischiare mister Corini lo richiama in panchina il minuto dop per Coulibaly.

Al minuto 84, il Catanzaro perde palla in zona pericolosa, Insigne lancia Mancuso che però perde l'attimo e sbaglia la giocata. Due minuti dopo, il neo-entrato Vasic scambia con Insigne e l'esterno, pressato, calcia di punta ed è gioco facile per Fulignati.

Le due squadre ci provano fino al fischio finale, esattamente al minuto 94, ma devono accontentarsi del pareggio. Il Palermo sale a quota 36 e adesso attende il Bari in casa la prossima settimana al 'Barbera'.

CATANZARO - PALERMO 1-1 / LIVE

Marcatori: 30' Biasci, 48' Segre

CATANZARO (4-4-2): Fulignati; Situm, Scognamillo, Brighenti, Veroli; Sounas, Verna, Pompetti, Vandeputte; Iemmello, Biasci.

A disp.: Sala, Borrelli, Antonini, D’Andrea, Petriccione, Brignola, Stoppa, Pontisso, Olivieri, Miranda, Ambrosino, Donnarumma. All. Vivarini.

PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Graves, Nedelcearu, Ceccaroni, Lund; Ranocchia, Gomes, Segre; Di Mariano, Soleri, Di Francesco.

A disp.: Kanuric, Stulac, Mancuso, Insigne, Marconi, Vasic, Diakitè, Buttaro, Valente, Aurelio, Henderson, Coulibaly. All. Corini.