Stellone: «Siamo più sereni, ma adesso serve altro»

Domani sera il Palermo concluderà il "trittico terribile" di scontri diretti sfidando al "Vigorito" il Benevento. Il tecnico dei rosa Roberto Stellone è intervenuto in conferenza stampa per parlare alla vigilia dell'attesa partita contro i sanniti:
«Il periodo più difficile è stato da dicembre a febbraio, oggi c'è più serenità rispetto a due mesi fa. Ci manca qualche gol da fuori area, magari chissà, nelle ultime partite arriverà (sorride, ndr)».
CHIUDERE IL RISULTATO
«All'andata riuscivamo a chiudere il risultato, invece nel ritorno soltanto con il Perugia ci siamo riusciti. È soltanto un discorso di stanchezza perché gli attaccanti faticano in fase di non possesso e alla fine arrivano stanchi. Contro il Verona abbiamo creato tanto e abbiamo fatto soltanto un gol, prendere il pareggio alla fine sarebbe stata una beffa. Serve quel pizzico di rabbia in più per chiuderla».
BENEVENTO E BUCCHI
«Mai vinto contro il Benevento e Bucchi? In quel campo ho segnato tante volte, anche contro il Palermo. Le statistiche stanno metà e metà (sorride, ndr). Io e Bucchi non abbiamo mai giocato insieme, è un ottimo tecnico e preparato. Le sue squadre esprimono un bel calcio. Non abbiamo rapporti, non ci sentiamo ma il percorso da allenatori è stato simile».
JAJALO E TRAJKOVSKI
«Jajalo sta facendo una stagione fantastica., ha sbagliato pochissime partite. Trajkovski ha fatto più assist e qualità della squadra, vedremo se giocherà domani».
ALTERNATIVE
«Abbiamo alternative in tutti i ruoli. Soltanto a centrocampista siamo un po' corti, in difesa e attacco c'è abbondanza. Szyminski largo contro il Verona secondo me ha fatto un'ottima gara, ha dimostrato che può giocare in diversi ruoli, vedremo».