Trajkovski illumina, Aleesami ritrova la migliore condizione
Il pareggio di Cesena ha visto qualche ottima individualità, ma non tutti si sono salvati
Il Palermo si ferma a Cesena in una partita che era iniziata bene per i rosanero, con il vantaggio di Trajkovski, poi rimontato da un gol casuale di Jallow. Il Palermo e Tedino, però, ne escono bene strappando applausi per un'ottima prestazione, soprattutto nel primo tempo. Tra i migliori in campo proprio il macedone autore del gol e di una prestazione anche di sacrificio in fase difensiva. Da rivedere la partita di Jajalo, il bosniaco non ha saputo dare qualità nelle sue giocate.
POSAVEC 6: impiegato poco, il portiere croato si è fatto trovare sempre pronto. Incolpevole sul gol.
CIONEK 6: partita attenta del polacco, ha saputo limitare le discese di Laribi e di Jallow sulla sua fascia.
STRUNA 5,5: disattento sul gol non accorciando su Jallow. Per il resto lo sloveno ha disputato la solita partita fisica e di sostanza.
BELLUSCI 5,5: Buona partita in copertura, ma impreciso in alcuni disimpegni difensivi. Numerosi i passaggi sbagliati in uscita.
Il Palermo che vorrei: a Cesena mezz'ora da padroni
RISPOLI 6,5: ormai l'esterno ex Parma è una certezza su quella fascia. Abbina qualità e corsa per tutta la partita. Alcuni dei suoi cross nel primo tempo non sono capitalizzati dagli attaccanti.
GNAHORE' 6,5: ottimo impatto sulla partita. Domina a centrocampo nel primo tempo proponendosi con continuità in attacco, un po' impreciso nelle conclusioni. Nel secondo tempo cala di rendimento come i compagni di reparto. (dall'85' DAWIDOWICZ S.V.)
JAJALO 5: buona partita fisica, ma sbaglia numerosi passaggi. Cala nel secondo tempo non riuscendo a dare qualità quando ce ne sarebbe bisogno.
CORONADO 6: è in buona forma e si vede, corre e prende iniziativa su tutte le azioni offensiva del Palermo. Nel secondo tempo si fa prendere troppo dalla frenesia di trovare il gol del nuovo vantaggio. (dal 75' MURAWSKI 6: dà ordine a centrocampo, ma risulta nullo in fase offensiva).
ALEESAMI 6,5: una delle migliori prestazioni del norvegese, che sembra aver ritrovato la migliore condizione. Ottimo assist a Trajkovski per il gol del macedone. Continua ad essere una spina nel fianco della retroguardia cesenatica per tutta la partita.
TRAJKOVSKI 7: l'uomo più pericoloso del Palermo. Oltre il gol, è sempre nel vivo delle azioni offensive concludendo diverse volte verso la porta. Nel secondo tempo ci prova anche da fuori, ma il macedone è la vera nota lieta di Tedino in questo scorcio centrale di stagione.
LA GUMINA 5,5: il giovane centravanti si muove molto, arriva un paio di volte al tiro, ma contro la retroguardia ben schierata e bassa del Cesena è spesso in difficoltà e non riesce a farsi servire. In più, molte volte, è impreciso nelle sue giocate. (dall'85' MONACHELLO S.V.).
Zamparini suona la carica: «Siamo i più forti»
TEDINO 6: l'impatto della gara è da manuale del calcio: ritmi alti e gioco corale. I suoi sprecano un po'. Dopo il pareggio la partita cambia e diventa fisica impedendo al Palermo di ritornare ai livelli iniziali.