Tra calciomercato e campo. Oggi il primo collaudo

Dopo tante belle giornate a Sappada è arrivata la pioggia, manifestatasi per mezzo di un acquazzone che ricorda tanto quelli che a Palermo annunciano l'arrivo dell'autunno, trasformando le strade in fiumi ottimi per lo sci nautico.

Sembrava in un qualche modo che la burrasca si potesse idealmente traslare dal campo al tribunale, con l'esito del primo grado del processo al Parma e con tutto quello che (in ogni caso e con ogni risultato) ne sarebbe derivato. Il tanto atteso verdetto ancora non è arrivato: il Palermo rimane in B almeno fino a sentenza contraria.

Dunque si continua a lavorare all'interno del frame della cadetteria, soprattutto per quanto riguarda il mercato. Ieri è stato presentato ufficialmente Salvi e si è aggregato al gruppo Brignoli: l'autore del miracolo di Benevento contenderà così il posto a Pomini, pronto a giocarsi le sue carte con la pacatezza e la maturità del veterano.

Per il resto è tutto un work in progress. L'asse Bergamo-Palermo resta molto caldo. Ai nostri microfoni Foschi ha detto sì per Haas; nì per Pessina e soprattutto no per Vido, non convinto dalla destinazione: tutte le strade sembrano portare ormai a Puscas.

Tutto questo senza dimenticare il mercato in uscita, che resta lì sullo sfondo: l'arrivo di Mattiello a Bologna sembra aver fatto tramontare l'approdo in rossoblu di Rispoli; non si registra nessuna novità sul fronte Jajalo-AEK mentre da Bergamo smentiscono i rumors su un possibile approdo del macedone alla "Dea".

Il Palermo resta dunque un cantiere aperto ma oggi pomeriggio al campo di Sappada ci sarà l'occasione per un primo collaudo. L'amichevole contro la compagine locale ha un valore tecnico relativo, ma sarà comunque una buona occasione per vedere se la squadra sta assimilando quei principi di gioco sui quali Tedino sta lavorando alacremente e con intensità. Sappada-Palermo ve la racconteremo con un live testuale sul sito, inframezzato da brevi dirette durante l'incontro.