Tonino De Bellis: "Il Palermo non deve temere il Napoli, può giocarsi bene le sue carte"

Ospite di Rotocalcio, l'ex allenatore del Palermo, con un passato da calciatore in rosanero, ha analizzato la partita del "San Paolo" tra le squadre di Sarri e Iachini.

Nella quinta puntata della nuova stagione televisiva di Rotocalcio è stato ospite in studio l’ex giocatore ed ex allenatore rosanero Tonino De Bellis. Ecco le sue considerazioni espresse in trasmissione: PALERMO BUONA SQUADRA MA...- “Il Palermo è una buona squadra con ottimi giocatori e buoni rincalzi. Contro l’Inter si poteva vincere ma si poteva anche perdere.  Peccato per il gol incassato perché Lazaar non è intervenuto in anticipo su Perisic. A me, da calciatore, hanno insegnato che il terzino deve stare sempre davanti all’attaccante per non lasciarlo mai libero e non deve mai farsi anticipare. Abbiamo subìto un gol che si poteva evitare”. LAZAAR DEVE SAPER FARE ANCHE LA FASE DIFENSIVA - “Lazaar è un calciatore che attacca sempre ma deve saper difendere. Il Palermo deve essere bravo in fase offensiva ma deve riuscire anche a sapersi difendere”. SE AVESSIMO TENUTO I CAMPIONI…- “Gli ex rosanero si fanno notare nei loro club. Nel Torino gioca bene Glik. Se avessimo tenuto i migliori giocatori, che sono passati da Palermo, chissà come e dove sarebbe il Palermo oggi. Quando Zamparini era a Venezia, che conta uno stadio da dodicimila posti, praticamente ci ha rimesso economicamente il denaro che ha pienamente recuperato a Palermo, dove oggi dirige una società sportiva equilibrata che da anni chiude il bilancio d’esercizio in attivo”. CI VORREBBE LA STESSA CONCENTRAZIONE CONTRO TUTTE LE SQUADRE - “Quando si incontrano le grandi squadre c’è maggiore concentrazione. Il Palermo ha fatto una grande partita contro l’Inter perché c’era maggiore attenzione da parte dei suoi giocatori. L’allenatore deve inculcare ai suoi giocatori le stesse motivazioni contro le cosiddette piccole”. PRIMA I PUNTI E POI… - “Credo che il Palermo debba principalmente pensare a ottenere presto la salvezza. Prima pensiamo a fare più punti possibili poi valorizziamo i giovani”. DIFFIDARE DALLA STANCHEZZA - “Siamo all’inizio del campionato. I giocatori non possono essere stanchi. Bisogna solamente fare attenzione”. IACHINI CONOSCE BENE I SUOI GIOCATORI… - “Il gol di Higuain contro il Chievo è stato bellissimo ma il portiere avversario era piazzato male e avrebbe dovuto chiudergli lo specchio della porta. Iachini sa come schierare i suoi giocatori, ma ogni partita ha una sua storia e il Palermo non deve temere il Napoli e può giocarsi bene le sue carte”. EMPOLI PROSSIMO AVVERSARIO DEI ROSA - “L’Empoli è un’ottima squadra con tanti giovani bravi che ho visto giocare nella partita vinta contro il Genoa. Non bisogna pensare che queste siano partite facili. Anzi una partita come quella contro l’Empoli può benissimo essere considerata come difficilissima”.

Sabino Bisso