Tedino: «Contro l'Ascoli? Tanta pazienza. Non sarà gara facile»

La prima parte della conferenza stampa del tecnico del Palermo alla vigilia della partenza per Ascoli

Tedino: «Contro l'Ascoli? Tanta pazienza. Non sarà gara facile»

Con la vittoria in rimonta sulla Pro Vercelli, il Palermo si presta ad affrontare in trasferta l’Ascoli, reduce dalla vittoria contro il Cesena. Intervenuto oggi in conferenza stampa (clicca qui per la seconda parte), il tecnico del Palermo Bruno Tedino ha parlato del caso nazionali:

 

«Giocheremo contro Parma e Frosinone, non tra scapoli e ammogliati. Non si è valutato che non sono 4 gare ma 8. Ma è una presa di posizione soggettiva e mi allineo alla Società. Prima però pensiamo all’Ascoli, giocano un grande calcio e sono molto compatti. Bisogna lasciare indietro i brutti ricordi e bisogna far capire di essere compatti. Quando gestisci una squadra che si ferma 15 giorni per le assenze dei nazionali, è un problema»


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Proprio sulla sfida contro l’Ascoli, Bruno Tedino ha commentato così:

 

«Mi aspetto una prova convincente sul piano caratteriale, fisico e sul piano della concentrazione da coloro che fino ad ora hanno giocato meno. La Gumina può giocare titolare. Il gruppo sta bene. Servirà tanta pazienza perché non sarà una gara semplice. Mi ha colpito dell'Ascoli oltre alla manovra fluida anche le 1.200 persone che sono andate a Cesena. È una piazza che spinge con entusiasmo ed è un aspetto importante Gli avversari ci studiano, è normale. Dobbiamo essere bravi noi a trovare soluzioni alternative. Dobbiamo superare i nostri limiti».

 

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Il tecnico del Palermo ha anche parlato dei diversi infortuni che hanno colpito i suoi giocatori negli ultimi tempi:

 

«Jajalo e Coronado saranno convocati, verranno con noi ad Ascoli. Non giocheranno dall’inizio, ma contiamo di utilizzarli. Non ci saranno Balogh e Rolando ma sono tutti sulla strada della guarigione. Non rinuncio volentieri a Szyminski, è quello che dei difensori ha giocato di più, ma bisogna valutare anche la condizione fisica. Murawski, Szyminski e Dawidowicz sono ragazzi di grande prospettiva che possono fare benissimo in una piazza come Palermo, hanno diverse potenzialità già espresse. Bellusci e Struna sono complementari, ma contro l’Ascoli potremmo vedere al centro della difesa quest’ultimo».