Il Palermo torna sulla terra: successo Picerno sui rosa

Il Palermo torna sulla terra: successo Picerno sui rosa


Dopo tre vittorie consecutive e una lunga striscia di ris/

    /tati utili il Palermo torna ad assaporare l’amaro gusto della sconfitta. Allo stadio “Donato Curcio” di Picerno i rosa subiscono una inaspettata sconfitta per mano dei lucani tornando a sette lunghezze dal Bari capolista.

     

    Squadra che vince non si cambia: il tecnico rosanero Filippi decide di confermare in toto il mod/

      /o e la formazione che ha ben figurato contro la Paganese, diventato ormai l’undici titolare in tutto e per tutto.
      Dopo una prima fase di studio da parte delle due squadre il match va incanalandosi verso i consueti binari visti nelle /
        /time settimane, con il Palermo in costante possesso del pallone e con in mano il pallino del gioco e con il Picerno che si difende in maniera molto ordinata s/
          / piano tattico. La manovra dei rosa si sviluppa prevalentemente s/
            / versante destro del campo, molto attivo infatti Almici nelle due fasi e tanti i cross verso l’area, funzionano tuttavia bene le “gabbie” dei giocatori del Picerno su Fella e Brunori tagliati fuori dalla manovra rosanero.

             

            Nel momento di maggiore pressione dei rosa il Picerno trova il gol del vantaggio, fino a quel momento impronosticabile, con Reginaldo bravo a saltare Marconi in area e a trafiggere Pelagotti con un rasoterra dalla destra. Il gol inatteso dei padroni di casa porta i rosa ad attaccare con più veemenza e in maniera un po’ confusionaria, rischiando un paio di volte nella parte centrale del primo tempo contropiedi pericolosi non capitalizzati dal Picerno. Il Palermo riesce a prendere nuovamente le misure e, nel finale di prima frazione, attacca a testa bassa alla ricerca del pari trovando però il muro eretto dalla compagine lucana a protezione della porta di Viscovo.

             

            La ripresa inizia con l’arrembaggio del Palermo, intenzionato a voler rimettere in piedi la partita a cospetto di un Picerno completamente schiacciato nella propria metà campo per resistere alla veemenza dei rosa. I rosa avanzano progressivamente il loro baricentro e, con i cambi di Filippi, va a trazione super-offensiva alla disperata ricerca del gol del pari. I padroni di casa, al contrario, tengono in piedi il muro approfittando degli spazi per provare a colpire in contropiede rendendosi, di fatto, più pericolosi dei rosa e andando più volte vicini al raddoppio.

             

            La pericolosità dei rosa, complice anche la stanchezza, va lentamente scemando e la barricata eretta dal Picerno tiene botta fino al finale, nel quale i rosa rimangono anche in dieci uomini per l’esp/

              /sione di Marconi in pieno recupero.

               

              Il Palermo, dopo una lunga striscia di ris/

                /tati utili consecutivi, viene sconfitto dal Picerno al termine di una partita dominata s/
                  / piano del gioco ma inefficace s/
                    / piano delle occasioni da gol, complice anche l’ottimo assetto tattico dei padroni di casa. Tanti errori in fase di impostazione e gli attaccanti “ann/
                      /lati” dalla retroguardia lucana hanno portato i rosa a non trovare la via del gol, finendo puniti nell’unico vero errore della prima frazione di gioco dal sempiterno Reginaldo.

                       

                      Una frenata che riporta il Palermo s/

                        /la terra e il Bari a +7 sui rosa, complicando la rincorsa degli uomini di Filippi verso la vetta della classifica. Una brutta batosta che i rosanero dovranno dimenticare in fretta in vista del trittico terribile di match prima del giro di boa.