Pergolizzi: «Contento dei risultati non delle prestazioni»

Pergolizzi: «Contento dei risultati non delle prestazioni»

Quando la sfida contro la Cittanovese si avvicina, è intervenuto in conferenza stampa il tecnico del Palermo Rosario Pergolizzi per presentare il match.

 

La parte difficile deve ancora arrivare. È ovvio che in un momento di emergenza abbiamo fatto risultati importanti anche se non sono contento delle prestazioni. Voglio più cattiveria agonistica sia in possesso palla che quando il pallino del gioco è dei nostri avversari. Sicuramente possiamo migliorarci.

 

Su Sforzini e Ficarrotta.

Sforzini non era in condizioni ottimali e noi abbiamo forzato il suo recupero e questo credo che gli abbia fatto bene. Per quanto mi riguarda lui ha tanto margine di miglioramento, ma non basta.

Ficarrotta deve credere in se stesso e deve imparare a giocare in un modo diverso. Siccome è giovane può fare ancora bene e può completarsi e ben venga il calciatore che ho visto domenica e non quello senza motivazioni.

 

Sulla formazione.

Devo valutare le condizioni di Peretti e Crivello. Poi deciderò come schierare la formazioni. Peretti sta recuperando mentre Crivello è ancora in dubbio.

Durante la partita è fondamentale lavorare con la consapevolezza che durante il match possiamo cambiare il modulo o il modo di affrontare la gara.

 

Sul prossimo avversario.

La Cittanovese è una squadra che ha cambiato qualcosa nel girone di ritorno ed è allenata molto bene. Hanno intensità in mezzo al campo e sanno ripartire molto bene: sarà difficile ma noi cercheremo di andare là non per imporre il nostro gioco ma per farci trovare pronti nelle due fasi, sia quella offensiva che difensiva.

 

Felici,Silipo e Lucca.

Felici ha fatto benissimo e ci può stare che ci sia un calo fisiologico. Silipo è venuto qui con una condizione fisica precaria e ora sta recuperando. Sono sicuro che entrambi possono darci una grandissima mano. Lucca è un ragazzo interessante e deve trovare la condizione fisica ideale e migliorare sotto l’aspetto caratteriale e giocare maggiormente con la squadra. Ha tutte le potenzialità per diventare un grande calciatore.

 

Atteggiamento della squadra.

La qualità non fa la differenza, ci vuole la quantità e l’intensità. Soprattutto la cattiveria agonistica in alcune trasferte, cercare di lavorare più di squadra.

Santana mi ha dato un apporto fondamentale: se Santana ha questo comportamento è perché la società dà questo esempio e ci auguriamo che lui torni presto in campo.

 

Ricciardo e Doda.

Sono stati fatti degli esami e oggi hanno iniziato a lavorare in maniera più intensa e della prossima settimana potranno essere aggregati nel gruppo.