Atmosfera non proprio idilliaca ad
Agrigento. La società
Akragas cerca nuovi investitori e aveva convocato una conferenza stampa nella giornata di ieri. Ma un articolo del quotidiano "La Sicilia", che ripercorreva la storia del club negli ultimi anni, ha toccato le corde del
Presidente Giavarini. Il numero uno dell'Akragas è arrivato ieri all'Essenneto, dove lo aspettavano giornalisti ma anche tifosi, visto che la conferenza era aperta a tutti, addetti ai lavori e non, sventolando il giornale "incriminato" verso i sostenitori biancazzurri. Poi, tra lo stupore generale, ha annunciato che non avrebbe più parlato.
A seguito di questo comportamento,
l'Ussi e l'Assostampa di Agrigento hanno diramato un
comunicato di diffida nei confronti del club.
Raggiunto telefonicamente da rotocalcio.org, il vice-presidente dell'Akragas
Peppino Tirri, si è detto in silenzio stampa e non ha voluto commentare quanto scritto da Ussi e Assostampa: "C'era una conferenza stampa e il presidente l'ha rinviata - si è limitato a dire Tirri sulla questione. Ho letto il comunicato Ussi, ma non voglio commentare. Della situazione Akragas se ne riparlerà lunedì".
I tifosi però sono col fiato sospeso, preoccupati per il futuro: "Al momento non ci sono investitori alla porta - ha aggiunto il vice presidente - ma
non mi pare ci sia il rischio che la squadra non si possa iscrivere al campionato di Lega Pro. In ogni caso sono decisioni che deve prendere l'azionista di maggioranza".