Parma in un momento positivo, servirà rapidità

La squadra di D'Aversa gioca di rimessa, è la seconda miglior difesa del campionato

Parma in un momento positivo, servirà rapidità

Dopo il successo sull’Entella il Palermo torna in campo ancora in trasferta per il recupero della sfida contro il Parma, giusto in tempo per digerire (o patire, dipenderà anche dal risultato) i bagordi culinari di pasquetta. Reduci da un periodo positivo con 9 punti conquistati nelle ultime 4 partite, i ducali si trovano in questo momento al sesto posto e in piena lotta per l’accesso alle semifinali play-off: si prospetta dunque una partita aspra tra due squadre d’alta classifica.

Nonostante il momento positivo non si registrano significativi cambiamenti e miglioramenti nello spartito della squadra di D’Aversa, che ha perlopiù sfruttato quasi al meglio un calendario favorevole. Schierati sempre con l’ormai consueto 4-3-3 i biancocrociati restano una squadra abbastanza essenziale che prima di darle cerca di non prenderle, giocando perlopiù di rimessa. Non a caso, a fronte di numeri offensivi onesti per la media dell’alta classifica, sono la seconda retroguardia meno battuta del torneo con 31 reti al passivo.
 

Diversi sono i giocatori da cui il Palermo dovrà guardarsi bene le spalle. Dai palermitani Di Gaudio (che può far male con la sua velocità) e Calaiò (uno che la porta la vede bene) passando per l’incursore Dezi, pericoloso con i suoi tagli, fino ad arrivare a Roberto Insigne, fantasista mancino dai guizzi importanti e persino a Gagliolo, difensore centrale estremamente pericoloso sulle palle inattive.
 

Per conquistare i tre punti che lo riporterebbero in zona promozione il Palermo dovrà evitare di prestare il fianco ad una squadra che farà di tutto per farlo scoprire. Bisognerà costringere gli avversari a dover fare la partita per poi cercare di colpirli con la stessa arma che usano loro di prassi, cioè la ripartenza rapida.