Panchina del Palermo, è corsa a due tra Alvini e Mignani

Le prossime ore potrebbero essere quelle decisive per il futuro della panchina del Palermo. Con l'addio di Eugenio Corini che ormai aspetta soltanto di essere annunciato ufficialmente, la società è al lavoro per indiiduare un sostituto adeguato. Diversi i nomi circolati tra ieri e oggi, dai più improbabili, come Gattuso o Sottil, a quelli che sono sembrati a un passo dalla firma, su tutti Fabio Grosso.

Dopo le indiscrezioni su Longo, Giampaolo e Semplici, profili rimbalzati tra ieri sera e questa mattina, il cerchio sembra essersi ristretto a due allenatori: Michele Mignani e Massimiliano Alvini. Entrambi ancora legati da un contratto rispettivamente con Bari e Spezia, sarebbe disposti a chiedere la rescissione per sposare la causa rosanero, almeno per questa fase conclusiva di stagione. Lo riporta Gianluca Di Marzio.

Stando a Tuttomercatoweb, Mignani sembra aver preso una posizione di vantaggio rispetto al collega, ma come detto prima c'è da sciogliere il nodo contrattuale con il Bari. Le prossime ore saranno probabilmente decisive, e ci consegneranno il nuovo allenatore del Palermo.