MZ: Siamo più forti di almeno 10 squadre. Ballardini, attento...

Il presidente: ''Cassano, è stata la moglie a dire no. Abbiamo 16 nazionali. Tecnico scontento? Non mi interessa''

MZ: Siamo più forti di almeno 10 squadre. Ballardini, attento...

 

Maurizio Zamparini intervistato dal Corriere dello sport tocca tutti gli argomenti dell'universo rosanero.

Balotelli e Cassano. “Balotelli, grande qualità e grande problema. Valeva la pena tentare. Cassano è il calcio, il mio pallino. Mi è dispiaciuto. Era felice, aveva detto sì, poi un messaggio:  mi scuso, la mia famiglia non vuole spostarsi da Genova. Sua moglie si è opposta. Ho risposto che hanno un’idea sbagliata di Palermo. Però rispetto la scelta. La squadra è già apposto così…”.

Gilardino. “Non sono stato io a mandarlo via e, comunque, anche fisicamente, non è adatto al gioco del Palermo. Lui deve stare in area e aspettare palloni. Diamanti è più forte pur non essendo un centravanti, si muove, va, torna, tira, fa gol. L’unico vero problema, Vazquez, l’unico dei grandi che rimpangeremo…”.

Difesa. “Posavec diventerà un portiere di alto profilo. Gonzalez, che speriamo torni quello del primo anno, è un nuovo rinforzo. Rajkovic, uno dei migliori del campionato. Per Goldaniga abbiamo rifiutato sei milioni. E’ andato via solo Struna, il reparto è solido”.

Centrocampo. “ Gazzi, Bruno Hernique e Bouy. Meglio prima oppure oggi? Per me non ci sono dubbi. Sugli esterni siamo stati bravi e fortunati con Aleesami, più forte di Lazaar perché intelligente e umile, mentre l’altro bravo ma sciocco. Sono contento, non ci manca niente con Rispoli, Morganella e compagni”.

Attacco. “Nestorovski negli ultimi tre anni capocannoniere in B e in A in Croazia. Su Balogh ho certezze, lasciatelo tranquillo. Abbiamo già bruciato Hernandez, fischiato Dybala, Cavani, Vazquez. Dimenticate? Fateli crescere. Non ho condiviso la scelta di Ballardini di mandarlo allo sbaraglio dopo l’infortunio. E di lasciare fuori Embalo e Bentivegna che sono in forma. Per Balotelli siamo arrivati ad offrire un milione e 200mila euro. Abbiamo nove attaccanti per due o tre posti… Sallai è un fuoriclasse. Diamanti porta esperienza e vuole stupire. Ciofani e Galabinov sarebbero stati decisivi? Non voglio prenderne uno tanto per… La sciocchezza l’ha fatta Foschi cedendo la Gumina a mia insaputa”.

Belotti e Dybala. “Nessun rimpianto per Belotti e Dybala, abbiamo sistemato il bilancio. Non posso più sprendere 20 milioni all’anno per risanarlo. Berlusconi e Moratti hanno mollato. Roma e Bologna parlano americano. Imprenditori più grandi di Zamparini hanno lasciato. Sono avanti nelle trattative sia con il gruppo americano che con quello cinese e a breve programmeremo il futuro con uno dei due”.

Obiettivi. “Siamo più forti di almeno dieci avversari. Non abbiamo preso solo Bruno Henrique, in squadra ci sono sedici nazionali. Troppo disfattismo su di noi, ottima la campagna acquisti. Bravissimo Faggiano, se non è riuscito a centrare l’obiettivo del centravanti non è colpa sua”.

Ballardini. “Non m’interssa che Ballardini sia contento. Contenti dobbiamo esserlo io e il mio direttore sportivo… Non penso che Ballardini possa navigare tra tanti moduli, vedremo cosa farà, E’ sotto osservazione anche lui. Se adesso anche Ballardini diventa come Iachini mi crea difficoltà. A Milano ci siamo difesi, come in casa contro il Sassuolo, nel primo tempo sbagliando… Non è ancora il Palermo che voglio. Visto che Chochev a San Siro? Lo dico da due anni. Che qualità.  Chi non lo impiega si prenda le sue responsabilità”.