Palermo, un settembre perfetto

Palermo, un settembre perfetto

 

Oggi si conclude un mese che per il Palermo ha detto molto: dall'inizio di una nuova avventura alle prime certezze. Il settembre del Palermo non può essere stato altro che perfetto, o quasi (per l'eliminazione dalla Coppa Italia di Serie D causata dal Biancavilla), almeno dal punto di vista dei risultati. Cinque vittorie in cinque partite di campionato con 10 gol fatti e 3 subiti essendo anche la miglior difesa del torneo ed, ovviamente, la capolista in solitaria con 3 punti di vantaggio sulla seconda Acireale, bocciata solo dal Giudice Sportivo dopo un'irregolarità.

 

Il settembre del Palermo è cominciato subito con emozioni forti: trasferta a Marsala per la prima giornata di campionato e la prima partita ufficiale del nuovo Palermo targato Dario Mirri e Tony Di Piazza. Tanto entusiasmo, più di 2mila tifosi a seguito della trasferta pià vicina e un risultato che ha premiato i rosanero con il giovane palermitano Lucera. La D del Palermo è cominciata col botto, ma con le dovute sofferenze dovute all'impatto con una nuova realtà a cui ancora oggi molti tifosi non riescono ad abituarsi: un campionato molto passionale, ma estremamente diverso da quello professionistico. 

 

Nel frattempo in città l'entusiasmo arriva all'apice con più di 9 mila abbonamenti superati e la società che proroga la fine della campagna per superare il record di tessere vendute in D poi raggiunto con i famosi 10.446 abbonamenti. Nella prima al "Barbera" dell'8 settembre si respira tutto quello che la nuova società ha saputo rimettere in piedi dopo l'incubo del 24 giugno. 15 mila persone, una squadra avversaria onorata di entrare in uno stadio storico e una partita ricca di emozioni. Palermo-San Tommaso termina 3-2 e la squadra di Pergolizzi comincia a farsi conoscere. 

 

Nella settimana seguente c'è la prima caduta con l'eliminazione dalla Coppa Italia contro il Biancavilla ai rigori, ma si recupera subito giorno 15 a Locri contro il Roccella. Segnano Doda e Ambro, due under tutti da scoprire e rosanero ancora a punteggio pieno. La Serie D si rivela comunque un campionato ostico, anche nel match successivo del 22 settembre contro il Marina di Ragusa il Palermo ha dovuto faticare all'inizio nonostante il vantaggio immediato del bomber Ricciardo, che intanto ha preso gusto nell'esultare sotto la curva nord. Dopo l'1-1 del primo tempo i rosanero vanno avanti nella ripresa, come successo in tutti i match di questo mese eccetto che contro il San Tommaso, con le firme di due certezze del Palermo: Santana e Kraja

 

Settembre si chiude con il test più difficile, almeno sulla carta, in quel di Messina. Infatti con l'Fc si soffre, ma un lampo di Ficarrotta su punizione (rinforzo di mercato di settembre insieme a Sforzini) decide la partita. Dopo un mese di partite, ben 6, con 4 test infrasettimanali, la condizione del Palermo sembra in aumento. Ottobre vedrà 4 impegni in campionato, ma con avversari che stanno facendo molto bene come Biancavilla e Licata e qui si vedrà quanto è più forte rispetto agli avversari il Palermo e se riuscirà ad avere continuità nei risultati, ma una cosa è certa: meglio di così non si può fare.