Stellone: «Vogliamo la A a tutti i costi, dipende solo da noi»

Oltre i problemi e le difficoltà per un sogno chiamato Serie A. Il Palermo questa settimana starà fermo per la sosta ma il tecnico rosanero Roberto Stellone, ai microfoni di DAZN, ha parlato delle problematiche societarie del club, dei tifosi allo stadio nell'ultimo match contro il Brescia e della massima serie, sfuggita nella stagione scorsa e obiettivo fisso non solo del tecnico romano ma di tutta la squadra:
CAOS SOCIETARIO
«I problemi non sono nati nell’ultimo mese, ci sono dall’inizio dell’anno. La situazione non ha aiutato ma i ragazzi sono stati bravi a isolarsi; la squadra ha resettato e nel momento della partita ha messo da parte il caos societario. È stato bravo anche Foschi a tranquillizzare tutti. Da un paio di settimane siamo più uniti del solito per centrare l’obiettivo della Serie A».
STADIO
«L’idea è quella di cercare sempre la vittoria, alla fine sono più i punti che guadagni rispetto a quelli che perdi. L’apporto dei tifosi contro il Brescia? Per la prima volta abbiamo giocato in casa. Spero che da qui alla fine ci sia la stessa affluenza, lo stadio pieno ci spinge a dare il massimo».
LA CITTÀ
«Mi trovo bene, mi piace. Il cibo è fantastico! Vivo insieme agli altri componenti dello staff in una grande casa, le famiglie non sono con noi, in modo tale da riuscire a lavorare anche fuori orario».
SERIE A
«Ci vogliamo andare a tutti i costi, la città lo merita, ci sono giocatori di un’altra categoria. L’anno scorso non ci siamo riusciti, la finale di ritorno è stata una partita strana, all’andata meritavamo di più. Vogliamo prenderci quello che ci è sfuggito. Dipende solo da noi».